30 Aprile 2024 - 14:32

DEF 2023: dai giochi attesa flessione del gettito per 606 mln

Attesi dai gratta e vinci proventi in crescita per 1 mld

13 Aprile 2023

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Dalla proroga delle concessioni per l’esercizio e la raccolta a distanza dei giochi pubblici, bingo, apparecchi da intrattenimento e scommesse si attendono 102 milioni di euro nel 2023 e 177 milioni nel 2024.

E’ quanto riporta il Documento di Economia e Finanza 2023.

I trasferimenti correnti dalle famiglie (+8.621 milioni nel 2023, +17 milioni nel 2024) risentono, per circa 7 miliardi, della suddetta riclassificazione del bilancio dello Stato e, in particolare, dei proventi derivanti dal gioco del lotto, inclusi nelle entrate tributarie fino al 2022. Sono previsti in crescita di circa 1 miliardo i proventi derivanti dalla vendita di biglietti delle lotterie istantanee – si legge nelle previsioni tendenziali 2023-2026.

Per il comparto tributario gli introiti del 2022 ammontano a 551.331 milioni. Il gettito relativo alla categoria Lotto, lotterie ed attività di gioco ha registrato un generale incremento (+1.957 milioni), dovuto maggiormente all’aumento dei versamenti relativi al prelievo erariale sugli apparecchi e congegni di gioco, ricompresi nella voce residuale di categoria (+2.584 milioni); in lieve contrazione, invece, le risultanze delle entrate derivanti dal gioco del lotto e superenalotto (-701 milioni).

Stime incassi 2023: Per la categoria delle imposte sulle attività di gioco si stima, per il 2023, di contro, una leggera flessione di gettito rispetto ai risultati del 2022 (-606 milioni). Infine, un lieve miglioramento si attende per gli incassi relativi alle entrate da Monopoli (+67 milioni).

Infine nella tabella relativa ai Trasferimenti correnti ad amministrazioni locali compare anche la voce Fondo per il gioco d’azzardo patologico che nel 2020 ha visto trasferimenti per 50 milioni, nel 2021 per 44 milioni e nel 2022 per 23 milioni di euro.

Nel programma nazionale di riforma si ricorda che con il disegno di legge delega, approvato il 16 marzo 2023 (Atto Camera 1038) dal Consiglio dei ministri, il Governo ha avviato un percorso di riforma complessiva del sistema fiscale che dovrà accompagnare l’attuazione del PNRR. La riforma si articola in quattro parti: definizione delle tempistiche e dei principi generali, inclusa la revisione dello Statuto dei diritti del Contribuente; interventi in materia di tributi diretti e indiretti, nonché in materia di giochi; riforma dei procedimenti dichiarativi, accertativi, di riscossione e del contenzioso, inclusa la ridefinizione delle sanzioni amministrative e penali; adozione di testi unici e codificazione.

Sono anche previste disposizioni sul riordino in materia di giochi e, in particolare, misure finalizzate a tutelare i soggetti più vulnerabili, interventi per il riordino delle reti di raccolta del gioco e nuove regole sulla trasparenza dei soggetti che controllano le società concessionarie.

PressGiochi