27 Aprile 2024 - 01:19

Vico Equense (NA). Il M5S chiede all’amministrazione un regolamento sul gioco

Gli Attivisti 5 Stelle di Vico Equense, in provincia di Napoli “nell’interesse pubblico, hanno fatto istanza al Comune per l’adozione di un regolamento comunale per arginare il fenomeno della ludopatia”.   Di

27 Luglio 2018

Print Friendly, PDF & Email

Gli Attivisti 5 Stelle di Vico Equense, in provincia di Napoli “nell’interesse pubblico, hanno fatto istanza al Comune per l’adozione di un regolamento comunale per arginare il fenomeno della ludopatia”.

 

Di seguito il testo dell’istanza presentata.

                                                                                   

Oggetto:  Richiesta adozione Regolamento Comunale per sale da gioco, slot machine, video giochi leciti e azioni correlate.

 

Il Movimento Cinque Stelle chiede:

Nell’interesse pubblico, di predisporre tutte le procedure atte all’adozione di un Regolamento Comunale che armonizzi e disciplini compiutamente la materia giochi leciti e sale gioco a livello comunale;

– Che in tale regolamento si prevedano ulteriori e più significative limitazioni, in termini di posizione e distanza, rispetto a quanto già adottato, da applicare nell’immediato al rilascio di nuove licenze e, ai casi di trasferimento di sede, ampliamento della superficie e/o cambio di titolarità;

– Che per tutti gli esercizi già autorizzati, le stesse limitazioni siano applicate (entrino in vigore) dopo 3 anni dall’adozione del regolamento comunale;

– Che nel regolamento sia esplicitamente previsto:

  • che l’orario adottato dovrà essere reso noto al pubblico con l’esposizione di apposito cartello nel quale dovranno anche essere riportati gli estremi della comunicazione inoltrata al Comune;
  • per tutti gli esercizi in cui è possibile giocare d’azzardo oppure, utilizzare slots machines o video giochi leciti, la presenza di cartelli, interni ed esterna ai locali, che contengano chiari riferimenti ai rischi connessi al gioco d’azzardo;
  • che tutti i locali, al fine di dissuadere i potenziali giocatori, siano ben visibili dall’esterno e che le slot machine o i video giochi con vincite in denaro siano ben illuminati e visibili a tutti, evitando in modo assoluto l’oscuramento dei vetri oppure l’installazione in luoghi appartati o coperti;
  • che nei locali sia specificatamente previsto di non pubblicizzare il gioco d’azzardo o l’utilizzo di slot e video giochi leciti;
  • per i titolari delle attività, l’obbligo di fornire un’offerta alternativa ai giochi con vincite in denaro di cui all’art. 110 comma 6a del TULPS.
  • di rafforzare l’azione della Polizia Locale e il regime sanzionatorio al fine di far rispettare la normativa in materia.

– Che siano adottate misure volte a favorire la disinstallazione di slots machines e video giochi con vincite in denaro all’interno degli esercizi pubblici quali:

  • contributi una tantum per la disinstallazione di slot e videogiochi dai propri locali, oppure riduzione percentuale della tassa rifiuti o di altri tributi locali per 2 anni;
  • divieto di patrocinio, contributi, ed altre forme di sostegno da parte dell’Ente Comunale per tutte le associazioni, enti, consorzi, cooperative, centri sociali, ricreativi e culturali, circoli, etc., nonché naturalmente per tutte le attività, che permettano direttamente oppure indirettamente il gioco d’azzardo oppure l’utilizzo di slots machines o video giochi.

PressGiochi