26 Aprile 2024 - 19:08

Trento: bocciata la proposta di prorogare di due anni l’obbligo di rimozione delle slot machine

Respinto l’emendamento che avrebbe spostato di 2 anni l’obbligo di rimozione delle “apparecchiature da gioco” non sufficientemente distanti dai cosiddetti luoghi sensibili (norma introdotta cinque anni fa con la l.p. 13/2015).

03 Agosto 2020

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Alle 12.30 di ieri, domenica 2 agosto, il Consiglio provinciale – dopo ben 4.756 votazioni – ha approvato l’assestamento del bilancio preventivo Pat 2020, con 20 sì e le 2 astensioni degli unici consiglieri di minoranza rimasti nell’emiciclo.

 

All’articolo 16 (su 44) è giunto il voto sul delicato emendamento aggiuntivo (presentato da un consigliere di maggioranza), che avrebbe spostato di 2 anni l’obbligo di rimozione delle “apparecchiature da gioco” non sufficientemente distanti dai cosiddetti luoghi sensibili (norma introdotta cinque anni fa con la l.p. 13/2015). Come preannunciato, la linea del governo provinciale è stata quella di affidarsi al voto di coscienza dei consiglieri, in modalità segreta. Questo l’esito: 7 sì, 14 no, emendamento respinto.

 

PressGiochi