27 Aprile 2024 - 03:32

Spagna. Stato vs Regioni: per la DGOJ serve una normativa unica in materia di gioco online

L’amministrazione spagnola che regolamenta il gioco ha tenuto in Consiglio ieri una riunione plenaria per discutere di varie questioni attinenti al mercato del gioco, tra le quali la messa a

08 Maggio 2015

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L’amministrazione spagnola che regolamenta il gioco ha tenuto in Consiglio ieri una riunione plenaria per discutere di varie questioni attinenti al mercato del gioco, tra le quali la messa a punto delle aree di intervento prioritario nel programma di lavoro del 2015 per adeguare la regolamentazione regionale e statale; l’approfondimento di strumenti di cooperazione nel campo del Registro di interdizione al gioco per incrementare la protezione dei gruppi vulnerabili; i criteri di autorizzazione dei terminali di gioco online omologati dalla DGOJ ai sensi della legge n. 13/2011 di regolazione e implementazione del gioco online regionale.

Il DGOJ ha inoltre informato i membri del Consiglio sulle caratteristiche e sugli interventi adottati nel decreto reale in materia di Comunicazioni commerciali delle attività di gioco e del Gioco responsabile. Secondo vari rumors, il Ministro delle finanze spagnolo avrebbe esortato le comunità autonome ad accettare le approvazioni dei terminali online messe a punto dalla Direzione Generale per facilitare lo sviluppo del mercato anche nelle sale giochi. Le regioni hanno però contestato il fatto che per attuare queste disposizioni serve il parere favorevole di ciascuna comunità autonoma e che il processo amministrativo non è così semplice.

Questi e altri problemi relativi alle caratteristiche fiscali e tecniche in vigore per questi apparecchi hanno legittimato la creazione di un gruppo di lavoro per studiare la possibile implementazione di questo prodotto.

Per quanto riguarda il gioco online regionale, la Direzione al gioco ha segnalato la presenza di molti operatori non in regola con le norme in vigore. Lo Stato vuole standardizzare questa situazione ed evitare l’esistenza di normative parallele a livello regionale.

PressGiochi