30 Aprile 2024 - 07:32

Scommesse. La Cassazione rigetta un ricorso contro il Tribunale di Trani

La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso (ritenuto infondato) di una agenzia di scommesse collegata ad una società maltese contro il Tribunale di Trani che a sua volta ha

01 Giugno 2017

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La Corte di Cassazione ha rigettato il ricorso (ritenuto infondato) di una agenzia di scommesse collegata ad una società maltese contro il Tribunale di Trani che a sua volta ha rigettato il ricorso “ volto ad ottenere il dissequestro delle cose che erano state sottoposte a vincolo in relazione al reato di cui all’art. 4, co. 4bis I. 401/89, nell’esercizio di raccolta delle scommesse”.

 

Per la Corte ha ragione il Tribunale di Trani che “ha concluso che la ragione essenziale dell’esclusione era da rinvenirsi nella mancata dimostrazione della capacità economico-finanziaria, requisito non discriminatorio, e che nel presente procedimento non era stata dimostrata la solidità e affidabilità economicofinanziaria. A ciò l’odierno ricorrente oppone che l’istituto con il quale venne stipulato il rapporto bancario era l’unico ammesso dall’autorità maltese nel settore di cui trattasi; ma tale circostanza non ha alcuna incidenza sul nucleo della vicenda, che è il carattere non discriminatorio di una legislazione che pone limiti di accesso ad un settore di attività economiche pretendendo garanzie di solvibilità a tutela di interessi pacificamente ritenuti preminenti dal diritto unioneuropeo”.

 

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