29 Aprile 2024 - 08:16

Riordino giochi: AGSI invia le proprie proposte al Governo e ADM

In vista del prossimo riordino del settore del gioco pubblico a cui sta lavorando il Governo, l’A.G.S.I.-Associazione Gestori Scommesse Italia, in collaborazione con le Associazioni Nazionali di Categoria C.N.I. –

18 Dicembre 2023

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In vista del prossimo riordino del settore del gioco pubblico a cui sta lavorando il Governo, l’A.G.S.I.-Associazione Gestori Scommesse Italia, in collaborazione con le Associazioni Nazionali di Categoria C.N.I. – A.GI.LE – C.G.S.S. ha deciso di inviare all’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e all’Esecutivo le proprie osservazioni e proposte per la riforma sia del settore del gioco fisico che online.

I Decreti di riordino del GIOCO LEGALE – scrive l’associazione – devono necessariamente ricomprendere

sia quello del Gioco online che del Gioco Fisico! Si evidenzia che la rete fisica, radicata su tutto il territorio nazionale, è il vero presidio di legalita’.

Tale rete fisica andrebbe tutelata e legittimata anche verso l’opinione pubblica, nel caso meglio regolamentata, perché è il vero punto di riferimento per tutti i milioni di appassionati ed attesta, che lo stato italiano, tramite i suoi delegati, gestisce il mercato dei giochi legali. Il tutto per combattere realmente l’illegalita’ e tutelare la salute pubblica.

La riforma dovrebbe ripartire dagli accordi sanciti nella Conferenza Unificata del 2017 attualizzarli e completarli anche con particolare riferimento alla crescita esponenziale del gioco online.

A nostro avviso gli obbiettivi da raggiungere per riordinare complessivamente

il settore del GIOCO LEGALE sono :

  • determinare il numero di esercizi che raccolgono e/o promuovono il gioco pubblico compresi i PVR in maniera da evitare eccessive concentrazioni dell’offerta sui territori.
  • tutte le Attività del GIOCO LEGALE devono RISPETTARE le STESSE REGOLE !
  • stabilire quali siano le caratteristiche degli esercizi ed i requisiti degli esercenti che sul territorio offrono o promuovono a vario titolo il GIOCO LEGALE ( se ne stimano attualmente circa 120.000 );
  • individuare tra quelli della rete ufficiale quelli specializzati dove si deve poter commercializzare tutto il portafoglio di giochi AAMS . E’davvero insensato che Presso solo alcune attività, in pochi mq, si possa avere un offerta maggiore (ad es. lotto, gratta e vinci, scommesse ippiche- sportive e virtuali, awp) rispetto a quella di un NEGOZIO di GIOCO SPECIALIZZATO definito di CATEGORIA A dalla Conferenza Unificata del 2017;
  • regolamentare i cosiddetti PVR diffusosi in maniera incontrollata durante la pandemia a seguito della chiusura prolungata della rete ufficiale del gioco legale . I PVR devono assolvere al SOLO COMPITO di COMMERCIALIZZARE le RICARICHE dei CONTI GIOCO

e Bisogna Dirlo in MODO CHIARO senza ALCUNA POSSIBILITA’ di INTERPRETAZIONI !!,

  • Dare riconoscibilità alle varie modalità di vendita , esemplificando : il negozio specializzato deve avere un logo chiaro e distinguibile quale luogo sicuro e controllato dove è garantita la tutela della salute, l’ordine pubblico e la prevenzione del rischio di accesso e gioco dei minori , anche con campagne mediatiche che evidenziano che le tante risorse economiche , prodotte dai Giochi Legali, vengono investite anche in Opere Pubbliche ed Attività Sociali;
  • Proponiamo ,riguardo alla distribuzione nazionale delle attività di GIOCO LEGALE,

il principio di stabilire un numero di Punti Vendita a livello regionale, in funzione della popolazione residente, ( cosi come proposto in modo dettagliato nelle Ns. proposte inviate il 20 Settembre u.s.) con un rispetto di distanza tra punti vendita ;

  • combattere decisamente il mercato illegale che fonti della Guardia di Finanza quantificano in 25 miliari di volume di affari su base annua molti dei quali raccolti online. A questo proposito suggeriamo di intervenire oltre che con l’inibizione dei siti Punto Com anche con discipline sanzionatorie nei confronti degli intermediari finanziari che accettino transazioni verso questi operatori illegali.
  • Mantenimento dell’offerta delle AWP nei negozi generalisti , con aree dedicate interdette ai minori con la possibilità di rivedere il criterio del contingentamento ( abbiamo nostra proposta);
  • Istituire ALBO Professionale per Operatori del settore dei Giochi Legali ( Abbiamo anche una nostra proposta).
  • Emulare a livello Nazionale la Legge Regionale della Campania ,ritenuta molto Equilibrata, con regole che tutelano in Primis la salute pubblica e poi gli Investimenti Imprenditoriali;
  • Per il rilancio del settore delle scommesse ippiche si propone una netta riduzione dei prelievi per le scommesse al Totalizzatore con applicazione della sola imposta unica per scommesse a quota fissa ( criterio equivalente alle scommesse sportive),azzeramento di tutte le attuali scommesse tris ed attivazione di una nuova scommessa Ippica settimanale e nazionale con potenziale Jackpot Milionario ;
  • La Gara dell’ONLINE deve essere sostenibile anche per Le Piccole e Medie Imprese, che sono nel Settore dei Giochi Legali da tanti anni, e non DISCRIMINANTE con una Base d’Asta IMPOSSIBILE di 6/7 MILIONI di Euro !!!

Tali importi sono alla portata solo delle grosse IMPRESE ESTERE e possono favorire INFILTRAZIONI CRIMINALI VISTI gli INGENTI CAPITALI che GESTISCONO !!!!

I rischi di un’anticipazione, cosi FRETTOLOSA , del riordino del gioco a distanza, rispetto al retail, comporterebbe gravi danni alla rete ufficiale ed ulteriore confusione tra i milioni di clienti !!!

PressGiochi