29 Aprile 2024 - 22:21

Regno Unito. Bacta lancia la campagna “Save Our Seaside”

Bacta ha lanciato una campagna a livello nazionale per evidenziare la difficile situazione della sala giochi britannica sul mare, particolarmente colpita durante il blocco. Presentato mercoledì di questa settimana, il

22 Settembre 2020

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Bacta ha lanciato una campagna a livello nazionale per evidenziare la difficile situazione della sala giochi britannica sul mare, particolarmente colpita durante il blocco. Presentato mercoledì di questa settimana, il programma Save Our Seaside invita tutte le aziende del settore, dagli arcadiani alla loro importantissima catena di approvvigionamento, a persuadere il Governo e i Parlamentari a fornire politiche per alleviare gli oneri economici che stanno spingendo molte aziende. Sebbene l’attenzione del pubblico sia attualmente fissata sulle ondate di caldo e sui viaggi di permanenza sulla costa e in campagna, questo entusiasmo maschera la difficile situazione delle sale giochi sul mare della Gran Bretagna. Secondo l’annuncio di Bacta, queste attività “hanno perso le loro attività di Pasqua a causa del blocco e hanno riaperto alla fine della stagione estiva, prima in Inghilterra e più recentemente in Galles. In Scozia, tuttavia, stanno ancora aspettando una data di riapertura, il che significa che non hanno registrato entrate significative da settembre 2019”.

L’amministratore delegato dell’associazione John White, ha spiegato: “L’inverno sembra cupo. Chiediamo ai membri della Bacta di scrivere ai parlamentari locali per evidenziare la situazione e chiedere aiuto per mantenere in vita le attività. Molte comunità balneari fanno affidamento sulle attività dei nostri membri per l’occupazione locale e per fornire divertenti attrazioni ai visitatori. Se dovessero chiudere, il risultato per le economie locali sarebbe devastante”. Bacta ha preparato un documento informativo e ha scritto a un numero di parlamentari costieri e chiede una serie di concessioni per aiutare i portici sul mare a sopravvivere, tra cui: una riduzione al 5% del Machine Games Duty (MGD) e dell’IVA; riduzione continua delle tariffe oltre il blocco; aumento dei fondi per il sostegno al turismo.

“Le spiagge sono una parte essenziale della cultura britannica ed è fondamentale evidenziare la difficile situazione delle città di mare di cui le sale giochi sono una parte così essenziale”, ha concluso White.

 

 

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