26 Aprile 2024 - 23:28

Polizzi (Primo Consumo): “Il gioco lecito va meglio regolamentato e distinto da quello illegale”

L’avv. Polizzi, presidente dell’Associazione Primoconsumo è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del film attualmente in lavorazione “IL CRIMINE NON VA IN PENSIONE”, commedia con la regia di Fabio Fulco

16 Ottobre 2015

Print Friendly, PDF & Email

L’avv. Polizzi, presidente dell’Associazione Primoconsumo è intervenuto alla conferenza stampa di presentazione del film attualmente in lavorazione “IL CRIMINE NON VA IN PENSIONE”, commedia con la regia di Fabio Fulco dedicata agli anziani di oggi, prodotto dalla Stemo Production, con protagonisti stelle del cinema italiano: Stefania Sandrelli, Franco Nero, Orso Maria Guerrini, Maurizio Mattioli, Giacomo Piperno, Rosaria D’Urso, Silvana Bosi, Gisella Sofio, e lo stesso Fabio Fulco che interpreta il divertente Sasà.

 

Sottolineata l’importanza di questo primo lungometraggio italiano che tratta il gioco e pone l’accento sulle differenze fra gioco d’azzardo in mano alla criminalità e il gioco lecito sotto il controllo statale, Polizzi ha rilevato che il gioco lecito va meglio regolamentato, ma che è giusto differenziarlo nella percezione sociale, dal gioco illecito. Per superare i problemi e le criticità del sistema è necessario avere un approccio equilibrato da parte di tutti i soggetti coinvolti Stato – Imprese – Cittadini- Consumatori.

 

 

Solo così, continua il presidente di Primoconsumo, e senza il condizionamento dei singoli interessi, pur nella loro considerazione, si può superare la tendenza a posizioni estreme che restituiscono visioni parziali. Solo così si può costruire un sistema regolamentare migliore con un approccio che inizi dall’onestà intellettuale nel leggere e dare risposte alle criticità. Per questo come associazione abbiamo chiesto al Ministro della Sanità e al Presidente del Consiglio di indire la giornata Nazionale contro il Gioco D’Azzardo Patologico. Una giornata in cui tutte le parti sociali possono confrontarsi sul fenomeno per apportare i correttivi necessari e tutelare le fasce più deboli senza posizioni preconcette per questo ci piacerebbe avere il supporto e le firme sulla petizione dei presenti in conferenza, oltre gli attori: Enrico Polo, proprietario del Bingo Araldo (set del film), Italo Marcotti Presidente FederBingo, aderente a Confindustria Servizi, di tutto l’importante Cast anche tecnico e dei produttori Claudio Bucci e Rosa Chiara Scaglione e di tutti coloro che credono in questa iniziativa.

 

PressGiochi