29 Aprile 2024 - 18:38

Piemonte. Bono (M5S): “Piano regionale contro il gioco patologico in ritardo di 12 mesi”

Roma. Mantero (M5S): “Senza azzardo di Stato la ludopatia sarebbe ridotta a poche migliaia di persone” Davide Bono, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle in Piemonte accoglie polemicamente la presentazione

19 Settembre 2017

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Roma. Mantero (M5S): “Senza azzardo di Stato la ludopatia sarebbe ridotta a poche migliaia di persone”

Davide Bono, consigliere regionale del Movimento Cinque Stelle in Piemonte accoglie polemicamente la presentazione da parte della giunta  del piano regionale per la prevenzione e la cura del gioco d’azzardo patologico.

 

“La prima bozza del Piano regionale contro l’azzardo patologico arriva in ritardo di ben 12 mesi- ha commentato- Doveva essere pronto passati 90 giorni dall’approvazione della legge votata dal Consiglio regionale nel maggio 2016. Una perdita di tempo ingiustificabile, Chiamparino e la sua Giunta hanno tentennato fin troppo, aspettando le decisioni del Governo nazionale. Ora valuteremo con attenzione il piano e l’annesso regolamento”.

 

“Chiediamo inoltre a Chiamparino ed agli assessori Saitta e Pentenero di rendicontare la Commissione competente sull’effettiva applicazione della legge nei 1200 Comuni del Piemonte- conclude Bono- Oltre ad adottare regolamenti che riducono gli orari delle slot, entro il 1 dicembre, come previsto dalla normativa, andranno chiuse tutte le slot che si trovano negli esercizi commerciali siti entro 500 mt dai luoghi sensibili per i centri sopra i 5 mila abitanti e 300 metri per i comuni inferiori ai 5 mila abitanti”.

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