19 Maggio 2024 - 04:15

Intralot: nel primo tremestre il GGR sale a 80,5 milioni di euro

L’operatore e fornitore greco di giochi e lotterie Intralot ha registrato entrate lorde da gioco (GGR) per € 80,5 milioni nel primo trimestre del 2021, con un aumento dell’8,44% su base annua.

10 Giugno 2021

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L’operatore e fornitore greco di giochi e lotterie Intralot ha registrato entrate lorde da gioco (GGR) per € 80,5 milioni nel primo trimestre del 2021, con un aumento dell’8,44% su base annua.

Il GGR è stato generato da un fatturato complessivo di 102 milioni di euro, in aumento del 9,2% rispetto al primo trimestre precedente. La differenza di 21,4 milioni di euro tra GGR e fatturato è dovuta all’inclusione nel fatturato dell’importo scommesso per le operazioni B2C autorizzate da Intralot. Le attività in licenza, o B2C, hanno rappresentato 34,2 milioni di euro del fatturato, con un aumento anno su anno del 3,8%. I ricavi di questo segmento, invece, sono stati pari a 12,8 milioni di euro. I contratti di gestione hanno rappresentato l’importo più piccolo del fatturato, 13,3 milioni di euro, un aumento su base annua del 66,0%.

Tecnologia e servizi di supporto hanno portato la maggior parte del fatturato a 54,3 milioni di euro, con un incremento del 3,9%. In termini di tipi di gioco, le lotterie hanno aperto la strada in questo trimestre, portando il 63,0% del fatturato complessivo dei giochi. Le scommesse sportive hanno costituito il 19,1%, mentre sia i terminali della videolotteria che i prodotti e servizi IT hanno costituito l’8,7%, per un totale del 17,4% dell’importo. Le corse hanno rappresentato lo 0,5% del fatturato totale.

Le Americhe sono in testa al fatturato geografico, pari a 55 milioni di euro sui 102 milioni di euro di vendite consolidate totali. Si tratta di un aumento del 10,6% anno su anno. L’Europa ha invece subito un calo del fatturato dell’11,7%, attestandosi a 34,4 milioni di euro.  Tuttavia, le spese hanno influito sul profitto complessivo. I costi del venduto sono scesi di 75,8 milioni di euro dai 102, milioni di fatturato totale, lasciando l’utile lordo a 26,1 milioni di euro, con un aumento del 37%. Il costo totale del venduto include anche i 21,4 milioni di euro di vincite alle scommesse del segmento B2C con licenza. Gli altri proventi operativi hanno aggiunto 5,5 milioni di euro al totale, ma le spese di vendita di 6,6 milioni di euro hanno riportato al ribasso gli utili. Le spese amministrative a 15,1 milioni di euro e le spese di ricerca e sviluppo a 456mila euro, rispettivamente in aumento di 2,3 milioni e 199mila euro, hanno ulteriormente ridotto gli utili.

Le considerazioni finali delle spese di riorganizzazione a € 5, milioni e altre spese operative a 979mila euro hanno portato l’utile totale prima di interessi e imposte (EBIT) a €3,4 milioni, rispetto a una perdita di €2,9 milioni nel 2020.
Interessi e spese simili sono costati €12,1 milioni . Tuttavia, i proventi da investimenti, gli interessi attivi e le differenze di cambio hanno ridotto le perdite di 4,1 milioni di euro. Con l’aggiunta di 70mila euro di utile dalle imprese in cui Intralot non ha una quota di controllo e la perdita operativa complessiva al lordo delle imposte si attesta a 3,4 milioni di euro, in calo del 77,1%. Le imposte, pari a 2,1 milioni di euro, hanno portato la perdita di utile netto complessiva a 5,5 milioni di euro, con un aumento del 67,0% anno su anno. L’utile totale prima di interessi, imposte, ammortamenti (EBITDA) è stato di 24,4 milioni di euro.

Inoltre, Intralot ha registrato una perdita di 882 mila euro per le attività cessate, con un decremento di 908mila euro su base annua. Questo, sommato alla perdita di 5,5 milioni di euro da attività continuative, ha portato la perdita totale al netto delle imposte a 6,4 milioni di euro. Si tratta di un aumento di quasi 10 milioni di euro anno su anno.

 

 

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