26 Aprile 2024 - 23:39

Il tipster è la carta vincente di Macao. Che è nata e cresciuta proprio in pandemia

È operativa da quando è arrivato il covid: estate del 2020. Ed era anche entrato in vigore da poco il divieto di fare pubblicità, che per un nuovo operatore online

20 Marzo 2023

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È operativa da quando è arrivato il covid: estate del 2020. Ed era anche entrato in vigore da poco il divieto di fare pubblicità, che per un nuovo operatore online rischia di essere un handicap letale. Ma Macao è riuscita ugualmente a emergere e quest’anno si è presentata a Enada Primavera. Con la sua offerta di scommesse e giochi da casinò online. Con una strategia rivolta ai tipster, come spiega a PressGiochi Andrea Ribotta, amministratore della società.

Macao si presenta con un’immagine molto luminosa e giovanile. Una scelta per rivolgersi a un target più giovane?
Più che altro perché siamo uno staff molto giovane, non solo come spirito ma proprio come età. Abbiamo sede legale a Milano ma la sede operativa è a Pinerolo, alle porte di Torino.

I messaggi che campeggiano nel vostro stand di Enada si rivolgono ai tipster, i personaggi che nel mondo delle scommesse e, oggi, anche del casinò on line, diventano attrattivi soprattutto per i coetanei.
Sì, la novità che stiamo presentando qui in fiera è proprio una slot personalizzata per i tipster. Viene creata ad hoc per i nostri clienti. Dal punto di vista delle norme è omologato come un normale gioco da casinò e l’unica cosa che cambia è che anziché la ciliegina c’è il cappellino del tipster o il suo logo.

Una formula che sembra studiata per un target giovanile.
Sì ma non tanto. L’età media di gioco si sta abbassando ma siamo sempre oltre i 30 anni. Difficile andare sotto, anche perché la spesa media è molto minore.

E questa prima partecipazione a Enada com’è andata?
Molto bene, direi. Anche nella prima giornata, quando l’affluenza era minore, le visite che abbiamo avuto erano di persone molto competenti, dei tecnici.

Anche i giocatori sono spesso molto tecnici. E la vostra formula sembra proprio quella di farli diventare dei promotori.
Sì e quelli che sono venuti a trovarci sono magari ex giocatori oppure operatori che già lavorano ma vogliono cambiare casacca. E perfino agenti che hanno sempre fatto un altro lavoro ma vorrebbero cimentarsi in questo settore. Magari chi attualmente fa il rappresentante di caramelle e ha comunque un buon giro di tabaccai. In questo modo, può portare loro un servizio nuovo.

Se c’è chi pensa di passare a voi provenendo da un’altra azienda di gaming, quali sono i vantaggi che offrite loro?
Il nostro vantaggio principale è l’elasticità nella gestione. E poi la capacità di creare il gioco su misura, come un sarto che taglia l’abito sul cliente.

 

PressGiochi