Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha respinto il ricorso del titolare di una sala scommesse per la riforma dell’ ordinanza cautelare del T.A.R. SICILIA – PALERMO:
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana ha respinto il ricorso del titolare di una sala scommesse per la riforma dell’ ordinanza cautelare del T.A.R. SICILIA – PALERMO: SEZIONE II con il quale la Questura di Palermo ha decretato la revoca della licenza di raccolta delle scommesse del ricorrente.
Per il CGARS: “la camera di consiglio presso questo Giudice collegiale per la trattazione dell’appello cautelare in questione è fissata per il 12 aprile 2017; Gli effetti giuridici e fattuali lamentati non posseggono, per se soli, le caratteristiche della irreversibilità; il paventato caso di estrema gravità e urgenza a seguito di danni gravi e irreparabili che giustificherebbe un immediato decreto presidenziale è quindi inesistente”.
Pertanto fino all’udienza resta in vigore la sospensione della licenza del ricorrente.
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