Giochi online. Fjellner (PPE): “La Commissione europea intervenga contro gli Stati membri che non rispettano le norme comunitarie”

Giochi online e procedure d’infrazione avviate dalla commissione europea nei confronti di alcuni Stati Membri. A chiedere informazioni circa l’avanzamento dei lavori è l’eurodeputato Christofer Fjellner (PPE) che ha esplicitamente chiesto alla Ce quando deciderà di intervenire contro gli Stati che non si sono srmonizzati con le norme Ue.

“La Commissione – ha ricordato Fjellner – è custode dei Trattati. Nel novembre 2013 la Commissione ha inviato lettere di costituzione in mora a sei Stati membri (Belgio, Cipro, Repubblica ceca, Lituania, Polonia e Romania) per quanto riguarda la loro legislazione in materia di gioco d’azzardo online.
Tra le altre questioni, la Commissione ha espresso le sue preoccupazioni in materia di requisiti per lo stabilimento per la prestazione di servizi di gioco d’azzardo online.

Nell’ottobre 2014 il Collegio dei commissari ha preso la decisione di deferire la Svezia (a cui sono stati inviati due pareri circostanziati) alla Corte di Giustizia per non aver reso il quadro regolatorio in materia di giochi compatibile con il diritto comunitario.

Tuttavia, da allora la Commissione non ha intrapreso alcuna azione relativamente a questi casi.
L’europarlamentare popolare ha quindi chiesto alla Commissione di comunicare quali Stati membri non hanno modificato la loro legislazione dopo l’apertura della procedura di infrazione e quando avrà intenzione di intervenire contro gli Stati che, come la Germania, continuano ad agire contro le disposizioni del trattato.

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