Giappone. Secondo Ficht Ratings, i casinò giapponesi non ingloberanno il mercato del sud-est asiatico

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La spesa di molti miliardi di dollari per la costruzione di casinò in Giappone nel prossimo futuro secondo Ficht Ratings (l’agenzia internazionale di valutazione del credito del rating) probabilmente non influenzerà le giurisdizioni del gioco d’azzardo nell’area Asia- Pacifico. Infatti, a causa degli accordi internazionali di credito-debito, non dovrebbe esserci una cannibalizzazione da parte dei casinò giapponesi, ma Vicky Melbourne, a capo dell’Agenzia Industrials, Property and Consumer for South and Southeast Asia (per Ficht Ratings) ha sottolineato che il successo, o il fallimento di ogni mercato del gioco d’azzardo dipende dai prodotti che offre nella sua area.

“Si basa tutto su avere il prodotto giusto, il giusto tipo di proprietà e le infrastrutture che possano sostenere i resort integrati”- ha commentato Melbourne durante l’ ASEAN Gaming Summit. Melbourne ha anche dichiarato che la cosa migliore per ora è scommettere sul settore del mercato di massa che, secondo lei, ha un maggiore  spazio per la crescita dei ricavi.

Melbourne ha citato il caso di Macao, che ha beneficiato dell’esplosione del mercato di massa dopo la crisi del reddito proveniente dal “settore VIP”  che si è protratta per 20 mesi consecutivi.

“L’apertura della proprietà sulla Striscia di Cotai rivolte al mercato di massa ha determinato un positivo effetto a catena in tutto il mercato di Macao”. Ha concluso.

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