26 Aprile 2024 - 03:12

Gavorrano. La Corte dei Conti contro il sindaco anti-slot Borghi

Continuano le disavventure dell’ex sindaco anti slot del comune di Gavorrano, Massimo Borghi. Questa volta è stata la Corte dei Conti che lo ha condannato a pagare 16 mila euro

08 Settembre 2015

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Continuano le disavventure dell’ex sindaco anti slot del comune di Gavorrano, Massimo Borghi. Questa volta è stata la Corte dei Conti che lo ha condannato a pagare 16 mila euro per il ritardo di un giorno nella domanda di aspettativa dal lavoro prima delle elezioni che lo proclamarono sindaco.

 

Ricordiamo che Borghi, mentre guidava per la seconda volta la città di Gavorrano, firmò nel 2010 la nota ordinanza “anti slot” che portò alla crisi politica del comune e ad una lunga scia di polemiche politiche e personali.

 

Oggi scendono in sua difesa i compagni di partito. “A Borghi – dichiara il coordinatore regionale del SEL, Giuseppe Brogi – che da sempre lotta contro le ingiustizie, referente della Fondazione Caponnetto contro le mafie e primo ad iniziare una campagna nazionale contro le slot machine nei locali pubblici, esprimiamo tutta la nostra solidarietà e confermiamo il nostro totale sostegno”.

 

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