19 Maggio 2024 - 02:35

Fontanafredda approva nuovi luoghi sensibili ma l’ex sindaco avverte: “Il potere dei comuni sul gioco è limitato”

E’ stata votata all’unanimità dal consiglio comunale di Fontanafredda la delibera che pone una stretta alla diffusione di slot machine e videolottery sul territorio, individuando nuove zone sensibili – oltre

02 Ottobre 2017

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E’ stata votata all’unanimità dal consiglio comunale di Fontanafredda la delibera che pone una stretta alla diffusione di slot machine e videolottery sul territorio, individuando nuove zone sensibili – oltre a quelle già previste dalla legge regionale in materia – dove non potranno essere installate nuove macchinette.

L’iter per l’assunzione del provvedimento, ha detto l’assessore Sabrina Filippetto, è stato accelerato in conseguenza all’esistenza di un investitore che, stando alle informazioni in possesso dell’amministrazione, sarebbe stato interessato ad aprire una sala slot entro i confini comunali.

«Abbiamo voluto agire velocemente – ha riferito in consiglio Filippetto – perché ci è giunta voce che qualche grossa società del settore era intenzionata a insediarsi nel nostro territorio». Da qui l’urgenza, per impedire l’operazione, di far deliberare al consiglio le restrizioni che impongono una distanza minima di cinquecento metri per l’installazione di nuovi apparecchi da luoghi come gli asili nido, le caserme, le piazze pubbliche, i centri commerciali, le sedi delle associazioni di volontariato e degli sportelli di ascolto, i parchi pubblici, le palestre private e centri fitness e le zone attrezzate con giochi per i bambini.

 

Contestualmente all’individuazione dei luoghi “a rischio”, l’assise ha conferito al responsabile dell’Area urbanistica il mandato di redigere una planimetria che localizzi, sul territorio di Fontanafredda, sia i punti sensibili individuati dalle disposizioni regionali (tra cui scuole, chiese, impianti sportivi e luoghi di aggregazione giovanile), sia quelli aggiunti dalla delibera di consiglio.

«Questo è un primo atto – ha confermato l’assessore esterno con delega al Sociale Carlo Bolzonello -, al quale seguiranno altre iniziative di sensibilizzazione al problema della ludopatia». Il margine di manovra dei Comuni su queste tematiche, ha ricordato l’ex sindaco Claudio Peruch (Idee in Comune), è limitato e non si applica in senso retroattivo per gli apparecchi già esistenti o per i quali il gestore richiede un rinnovo della concessione, mentre il consigliere Stefano Della Flora (M5s) ha sottolineato l’esistenza di una mozione sul tema, approvata dalla precedente amministrazione, che invitava tra gli altri la giunta a promuovere la tematica della ludopatia nelle scuole e ad aderire al manifesto dei sindaci “no-slot”.

 

PressGiochi