19 Maggio 2024 - 02:00

Fantasy football. La Gambling Commission allerta i giocatori a non violare la legge sul Gaming

Campione d’Italia. Piccaluga: “Dal sindaco Salmoiraghi, numeri in libertà sulla situazione del casinò” Irlanda: la nuova legge sul gioco sposta il divieto di età fino ai 18 anni Con la

17 Luglio 2017

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Campione d’Italia. Piccaluga: “Dal sindaco Salmoiraghi, numeri in libertà sulla situazione del casinò”

Irlanda: la nuova legge sul gioco sposta il divieto di età fino ai 18 anni

Con la prossima stagione calcistica dietro l’angolo, gli organizzatori di campionati di fantasy sport sono stati richiamati dalla Gambling Commission in merito all’applicazione della legge sul gioco.
Il rischio per chi organizza campionati di calcio fantasy è che potrebbe essere necessaria una licenza di scommesse dalla Gambling Commission, laddove il valore dei premi è determinato dal numero di partecipanti paganti.
Un’eccezione a ciò è laddove non ci sia business, quando non si ha a che fare con un affare (da valutare caso per caso) o quando viene eseguito privatamente, ad esempio tra clienti della stessa sala o tra colleghi di lavoro. Inoltre, gli organizzatori devono essere consapevoli dei rischi e dell’uso che fanno dei social media e della pubblicità.

Nel caso  si incoraggi a fare scommesse e si promuova l’attività tramite Twitter o Facebook, anche tramite gruppi privati, in questo caso sarà necessario per gli organizzatori acquisire una licenza di esercizio perché si mostra che il fine è quello di realizzare un business.
Ben Haden, direttore del programma presso la Gambling Commission, ha detto: “Il Fantasy football è senza dubbio un passatempo popolare per molti durante la stagione di calcio e molti realizzeranno la propria squadra questa estate. Il nostro scopo è garantire che gli organizzatori delle squadre – che si tratti di amici, colleghi di lavoro o altro – siano consapevoli degli aspetti legali e non violano le regole di gioco”.

 

PressGiochi