07 Maggio 2024 - 07:41

Curtatone e i favori alle slot. Il sindaco Bottani: “Da sempre impegnati contro il Gap ma questi giochi sono legali”

Per la seconda volta, accusato in qualche modo di “favorire” il gioco d’azzardo delle slot machines attraverso lo sconto del 20% il costo dei rifiuti anche a chi ha macchine

24 Luglio 2017

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Per la seconda volta, accusato in qualche modo di “favorire” il gioco d’azzardo delle slot machines attraverso lo sconto del 20% il costo dei rifiuti anche a chi ha macchine ludiche nei propri locali, il Comune di Curtatone replica spiegando le proprie ragioni.

«Partendo da due considerazioni – dice il sindaco Carlo Bottani – questi giochi in Italia sono legali e nelle ludopatie vanno inclusi anche i Gratta e vinci. Per questo non si possono vietare, ma solo cercare di aiutare concretamente gli esercenti che dicono di no. Inoltre nessuno può mettere in dubbio la nostra volontà di lottare contro le ludopatie, che da anni ci vede impegnati in iniziative. Abbiamo detto di no a due sale gioco mentre un esercente, dopo le nostre azioni, ha rinunciato ai giochi d’azzardo».

 

Quello che ha fatto drizzare le antenne alle associazioni “no slot” è il nome “Gioco responsabile” del progetto curtatonese, che richiama quello proposto dalla multinazionali del gioco.

 

«È vero, noi i gestori li abbiamo incontrati – prosegue l’assessore al Welfare Angela Giovannini -. Ed i loro progetti li abbiamo visti. Ma non li abbiamo presi così come sono. Ne abbiamo creato uno noi che si adattasse alla nostra realtà e che prevede che gli esercenti sottoscrivano un patto di responsabilità con il Comune, impegnandosi a frequentare corsi di formazione, esporre nei locali il materiale contro le ludopatie, accettare la visita di un formatore e verificatore di una cooperativa sociale, l’Alce Nero, con la quale abbiamo sottoscritto un accordo. E sinora hanno aderito sei esercenti su 16».

 

«È un amo con il quale abbiamo creato un contatto formativo con gli esercenti – aggiunge il primo cittadino -. Perché se è vero che noi aiutiamo per primi chi non ha o rinuncia alle slot, è vero che non potevamo girare la testa dall’altra parte con chi le slot ce le ha. Il nostro progetto, che ricordo ha previsto momenti con le scuole, spettacoli, attività ed è in collaborazione con Ats ed Istituto Comprensivo, ha il pregio di tenere i contatti anche con loro. Per questo ringraziamo per la visibilità che ci è stata data, invitando le associazioni a Curtatone a vedere come operiamo. Soddisfatti se ci forniranno suggerimenti per migliorare».

 

PressGiochi