26 Aprile 2024 - 06:47

Castelfranco (TV): sanzionate tre sale giochi

La polizia locale di Castelfranco sanziona tre sale giochi non in regola con la normativa in vigore. E stata questa l’attività che ha occupato gli agenti nell’ultima settimana dedicata sia

17 Gennaio 2022

Print Friendly, PDF & Email

La polizia locale di Castelfranco sanziona tre sale giochi non in regola con la normativa in vigore. E stata questa l’attività che ha occupato gli agenti nell’ultima settimana dedicata sia alle sale slot “tout court” sia agli spazi previsti per il gioco d’azzardo elettronico all’interno di esercizi commerciali, come i bar.

I controlli hanno dato esito positivo, riscontrando alcune irregolarità: per almeno un paio di sale è stato contestato il fatto che, con l’utilizzo di oscuranti sulle vetrine, era impedita la visibilità dall’esterno all’interno, facendo venir meno le condizioni di sorvegliabilità previste della legge per tutti gli esercizi pubblici. In altre, invece, le slot erano in funzione con tanto di giocatori a caccia di fortuna anche durante le fasce orarie in cui dovevano essere spente (7-9, 13-15, 18-20) per contrastare la ludopatia. Una sala infine presentava irregolarità con la licenza del gioco.

Ora – riporta la Truna di Treviso – sono scattate le diffide e le relative sanzioni che vanno dai 500 ai 6mila euro fino alla sospensione della licenza. «Le irregolarità evidenziate riguardano sale slot tanto del centro che della periferia: segno che il mancato rispetto delle regole è generalizzato», spiega il sindaco Stefano Marcon.

«La Polizia locale continua ad essere attiva e presente nei controlli sul territorio perché il fenomeno del gioco patologico va prevenuto anche attraverso la repressione di chi infrange le regole». Una situazione che Marcon non ha remore a definire triste in riferimento ai risvolti sociali che può avere, non solo sotto l’aspetto economico: «Purtroppo», conclude Marcon, «i dati dell’Istituto superiore di sanità dimostrano che il gioco d’azzardo nei locali, è diminuito dal 9,9% del periodo precedente la pandemia al 2,4% del periodo di lockdown, per poi risalire all’ 8% nel periodo di restrizioni parziali. Indice che il fenomeno persiste con conseguenze pericolose e in qualche caso devastanti per chi ne soffre e per i familiari. Come Comune continueremo a intervenire con tutti i mezzi possibili per contenerlo e contrastarlo».

PressGiochi