27 Aprile 2024 - 03:53

Casinò de la Vallée. Prevista disdetta contratto integrativo

“Penso che siano partite; aspettiamo che ci arrivino le lettere per leggere cosa c’è scritto, poi chiederemo un incontro alla Regione per capire chi sarà l’interlocutore e poi avvieremo la

18 Giugno 2015

Print Friendly, PDF & Email

“Penso che siano partite; aspettiamo che ci arrivino le lettere per leggere cosa c’è scritto, poi chiederemo un incontro alla Regione per capire chi sarà l’interlocutore e poi avvieremo la trattativa”. Claudio Albertinelli, responsabile di categoria Fp del Savt, non ha certezza che l’azienda, come annunciato la settimana scorsa, abbia inviato la disdetta dei contratti e non si sbilancia sul futuro della casa da gioco di Saint Vincent.

L’azienda, infatti, ha disdetto il contratto integrativo dei reparti e alcune parti del contratto aziendale che resterà l’unico strumento che regola, nella fase transitoria,  i rapporti tra azienda e dipendenti se entro 90 giorni non sarà trovata una soluzione alla vertenza in atto.

Si è quindi giunti ad un punto dal quale è difficile intravvedere le prospettive di rilancio del casinò valdostano che a causa di insensati scioperi di chi percepiva i compensi più alti ora ne fanno le spese tutti i lavoratori. La denuncia, dell’alto costo del lavoro, infatti, è stata fatta in aula dall’assessore alle Finanze Ego Perron, che rispondendo ad una interpellanza discussa in Consiglio Valle, e in’intervista ad Aostacronaca.it,  ha detto: “E’ evidente che una trattativa sul costo del lavoro sia improcrastinabile e non più evitabile. E di questo anche i lavoratori devono essere coscienti. Non è più sopportabile un costo del lavoro di 56 milioni di euro, al pari di quando il fatturato del casino superava i 100 milioni ei euro”. Ha quindi aggiunto: “Questo deve avvenire a tutti i livelli, dal più basso al più alto, al fine di permettere all’azienda di continuare a fare fronte agli investimenti, a produrre liquidità necessaria per far funzionare l’azienda e per rientrare dai debiti contratti”.

PressGiochi