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Brescia: seguite per problemi di Gap 274 persone

Mind the G.A.P! – Attenzione al Gioco d’Azzardo Patologico! Questo il nome del progetto per prevenire e contrastare gli effetti negativi del gioco in avvio nel territorio dei 13 Comuni

27 Gennaio 2016

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Mind the G.A.P! – Attenzione al Gioco d’Azzardo Patologico! Questo il nome del progetto per prevenire e contrastare gli effetti negativi del gioco in avvio nel territorio dei 13 Comuni dell’Ambito 3 di Brescia Est.

Molte le realtà, pubbliche e private in campo negli ultimi anni per contrastare il diffondersi del gioco d’azzardo. In provincia di Brescia, l’Area Dipendenze dell’A.S.L. segnala che nel corso del 2014 sono state seguite n. 274 persone per problematiche correlate al GAP; di cui il 7,7% dei casi seguiti dal servizio pubblico e il restante 92,3% dalle strutture private degli SMI territoriali.

Relativamente alla dimensione del problema in questo territorio, lo SMI di Rezzato (servizio territorialmente competente) rendiconta, nel 2015 n. 52 persone prese in carico.

Il Comune di Borgosatollo (ente capofila) insieme agli altri Comuni dell’ambito (Azzano Mella, Botticino, Capriano del Colle, Castenedolo, Flero, Mazzano, Montirone, Nuvolento, Nuvolera, Poncarale, Prezzato, S. Zeno Naviglio) e numerose altre realtà territoriali hanno strutturato uno specifico progetto del valore complessivo di € 63.000, investendo cofinanziato all’80% da Regione Lombardia attraverso il “Bando per lo sviluppo e il consolidamento di azioni di prevenzione e contrasto alle forme di dipendenza dal gioco d’azzardo lecito” – L. r. 8/2013. L’operatività sarà coordinata dall’Azienda Speciale Consortile per i Servizi alla Persona Ambito 3 – Brescia Est con il supporto dell’ente partner “Mago di Oz” che gestisce lo SMI sul territorio, un servizio ambulatoriale deputato al trattamento della dipendenza/abuso di droga, alcol e, per l’appunto, gioco d’azzardo.

Prende avvio la prossima settimana la campagna di prevenzione e contrasto al gioco d’azzardo patologico attraverso diverse iniziative che proseguiranno fino alla prossima estate: serate informative rivolte alla popolazione, incontri con gli studenti e percorsi di formazione per operatori sociali, forze dell’ordine e i gestori dei locali pubblici.

La prima attività in fase di avvio è l’apertura di un nuovo sportello d’ascolto che si terrà ogni martedì dalle ore 16:00 alle ore 18:00 a Rezzato in via Garibaldi 50 presso lo SMI Il Mago di Oz e dalle ore 20.30 alle 22 a Borgosatollo in via Molino Vecchio 55. Lo sportello è pensato per tutti coloro (diretti interessati e/o loro famigliari) che a causa del gioco d’azzardo stanno avendo delle difficoltà di tipo economico, relazionale o psicologico. Presso lo sportello troveranno un operatore esperto nel trattamento di questa problematica che saprà rispondere ai loro dubbi, fare una valutazione del livello di gravità della situazione e, se necessario, offrire delle indicazioni per un percorso di cura.

“Attraverso questo progetto – spiega la Dott.ssa Barbara Bazzana, coordinatrice del Progetto -ci auguriamo di sensibilizzare maggiormente la popolazione sul tema e di aiutare gli interessati a diventare consapevoli della problematica qualora fosse in atto. Una diagnosi precoce, infatti, può fare la differenza poiché interrompe per tempo quella spirale di autodistruzione in cui sprofonda la persona e che genera problemi famigliari, economici e legali sempre più gravi”.

PressGiochi