07 Maggio 2024 - 01:16

Brasile, pubblicate le regole per ottenere le licenze di gioco

Il Brasile sta facendo un passo avanti significativo nel lanciare il suo mercato federale del gioco d’azzardo online. A tal proposito il Ministero delle Finanze ha pubblicato l’ordinanza n. 1330,

31 Ottobre 2023

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Il Brasile sta facendo un passo avanti significativo nel lanciare il suo mercato federale del gioco d’azzardo online. A tal proposito il Ministero delle Finanze ha pubblicato l’ordinanza n. 1330, che prevede requisiti esaustivi per le imprese che operano nel mercato.

Come annunciato nella gazzetta ufficiale del Ministero, tutti gli operatori interessati ad entrare nel mercato sono tenuti a dichiarare le proprie intenzioni entro 30 giorni, una misura volta ad “accelerare il processo di autorizzazione da parte del governo”.

I requisiti di ingresso specificano che gli operatori devono istituire “centri di servizi specifici” per fornire il supporto necessario ai clienti. Secondo SBC Noticias, l’ordinanza delinea alcune restrizioni: “Il testo legale vieta di concedere concessioni a società i cui azionisti, amministratori e soci aziendali siano atleti professionisti, membri di comitati tecnici, arbitri e direttori di squadre sportive nazionali, nonché alle aziende senza filiale in Brasile.”

Tutti i candidati devono difendere l’integrità del settore e aderire a standard etici e legali. Gli operatori hanno il compito di monitorare diligentemente e segnalare tempestivamente eventuali operazioni irregolari o sospette al Consiglio di controllo delle attività finanziarie (COAF).

Il gioco d’azzardo più sicuro è considerato un requisito fondamentale per l’ingresso. Gli operatori devono attuare misure preventive contro la dipendenza dal gioco d’azzardo e l’indebitamento dei clienti. Inoltre, gli operatori devono mostrare tutte le tutele dei clienti, poiché l’accesso alle piattaforme iGaming è limitato ai soggetti di età superiore ai 18 anni. Gli operatori sono inoltre tenuti a fornire strumenti per impostare limiti di tempo di gioco, limiti di perdita, periodi di pausa e opzioni di autoesclusione.

Per quanto riguarda i pagamenti, alle piattaforme è vietato utilizzare metodi di pagamento di terzi per le transazioni degli utenti.

L’ordinanza si conclude con un focus sulla pubblicità, affermando che tutte le comunicazioni di marketing e dei giocatori devono aderire a pratiche socialmente responsabili. Sono state stabilite chiare restrizioni e linee guida per garantire che il contenuto pubblicitario non sia ingannevole e promuova una cultura delle scommesse responsabili. Il Ministero ha precisato che le prescrizioni della presente ordinanza entrano in vigore immediatamente dopo la pubblicazione.

 

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