Baretta: “L’accordo sul gioco va rispettato”; Fiasco (Alea): “Bene intervento delle Regioni”

“L’accordo Stato Regioni sul gioco va rispettato. La riduzione delle slot è già legge di stato e sarà attuata entro aprile mentre la riduzione dei punti gioco avverrà entro tre anni. Il proibizionismo non paga.

In questo settore il proibizionismo rischia di favorire l’illegalità e non di contrastare le deviazioni patologiche. Il gioco deve essere ricondotto ad una condizione di normalità nella vita delle persone”.

Così è intervenuto a La Radio ne parla il sottosegretario all’economia Piar Paolo Baretta, parlando dell’entrata in vigore della legge regionale piemontese.

Ad intervenire anche Maurizio Fiasco di Alea secondo il quale “Non si tratta di  intervenire sulla libertà delle persone di giocare, non parliamo di proibizionismo o anti proibizionismo. Dobbiamo capire – ha detto – se il gioco d’azzardo deve far parte della vita delle persone o meno. L’infiltrazione della malavita nel circuito legale delle slot machine e vlt è accertata. Dobbiamo separare la vita dal gioco e le Regioni stanno saggiamente intervenendo recuperando i danno creati dallo Stato generale”.

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Baretta: “E’ così scandaloso chiedere che si realizzi l’intesa Stato-Regioni sul gioco?”