ADM avvia monitoraggio su richieste nulla osta del 2015, a partire dal 21 gennaio verranno processate le pratiche 2016

A seguito dell’entrata in vigore della legge di stabilità, l’esatta individuazione del numero di nulla osta di messa in esercizio al 31.12.2015 assume rilievo determinante per l’attuazione delle nuove disposizioni legislative.

Al fine di completare la “fotografia”, gli Uffici Regionali in cui sono residenti i concessionari di rete telematica dovranno dedicarsi – sino al 20 di gennaio – al disbrigo di tutte le pratiche pervenute e quindi di pertinenza del 2015.

In base a quanto stabilito dalla legge di Stabilità, a decorrere dal 1° gennaio è precluso il rilascio di nulla osta per gli apparecchi di cui all’art. 110 comma 6 a che non siano sostitutivi di nulla osta di apparecchi in esercizio.

Al fine di dare attuazione alla citata previsione normativa, – fa sapere il direttore centrale Roberto Fanelli agli uffici provinciali dei Monopoli e ai concessionari di stato- , occorre in via preliminare definire le richieste di rilascio o dismissione dei nulla osta in esercizio presentate agli Uffici dei monopoli nell’anno 2015, onde prevenire ad una base di riferimento certa.

Le istanze pervenute ai predetti uffici entro e non oltre il 31 dicembre 2015, dovranno essere dagli stessi processate ed evase entro il 20 gennaio 2016. Agli uffici si richiede di fornire fino al 20 gennaio un costante aggiornamento sul numero delle pratiche in lavorazione al fine di provvedere al monitoraggio delle stesse nell’ottica della determinazione del numero totale di nulla osta in esercizio alla data del 31 dicembre 2015.

A decorrere dal 1° e fino al 20 gennaio, allo scopo di predisporre la modifica delle applicazioni informatiche, affinché non siano rilasciati nulla osta ‘che non siano sostitutivi di nulla osta di apparecchi in esercizio’ nonché consentire agli uffici dei Monopoli di evadere le istanze presentate fino al 31 dicembre 2015 si raccomanda ai concessionari di astenersi dalla richiesta di nulla osta in esercizio.

A decorrere dal 21 gennaio quindi potranno essere processate le richieste provenienti dai concessionari per il rilascio/dismissione dei NOE.

Tale termine del 21 gennaio potrà essere anticipato in relazione alle tempistiche con cui preverranno gli esiti delle verifiche sugli apparecchi con pay-out modificato, in attuazione da quanto previsto al comma 918, tenendo conto dell’esigenza prioritaria della sostituzione degli apparecchi in esercizio aventi il precedente parametro di payout.

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