30 Aprile 2024 - 02:09

Beccalossi (Lombardia): “Sorpresa della scelta del Tar di bloccare i fondo per i progetti contro il gioco d’azzardo patologico”

Stop ai fondi anti-gap. Aiaf: “Necessario maggior controllo anche all’interno dell’Osservatorio” “Sono sorpresa. Non ho avuto modo di confrontarmi con il ministero ma immagino che ora attendano le motivazioni della

23 Ottobre 2017

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Stop ai fondi anti-gap. Aiaf: “Necessario maggior controllo anche all’interno dell’Osservatorio”

“Sono sorpresa. Non ho avuto modo di confrontarmi con il ministero ma immagino che ora attendano le motivazioni della sentenza e poi si proceda al ricorso al Consiglio di Stato». Lo ha dichiarato l’assessore lombardo Viviana Beccalossi, in prima linea per la battaglia al gioco d’ azzardo, commentando la sentenza del Tar Lazio che, preoccupata per i criteri di assegnazione dei finanziamenti pubblici, ha bloccato la cifra che il ministero della Salute stava per trasferire alle nove regioni che hanno messo in campo politiche per prevenire la ludopatia”.

Per la Lombardia, si tratta di 8,2 milioni, pari al 16,4 per cento del totale nazionale. Secondo i giudici amministrativi -a monte – determinante è stato il mancato parere dell’ Osservatorio per la prevenzione della ludopatia che costituisce «un rilevante vulnus» che ha inficiato a cascata tutto il procedimento di erogazione delle risorse.

Per quanto riguarda la Lombardia non si era ancora passati alle assegnazioni dei fondi agli enti ma l’ idea, spiega Beccalossi, «era di affidarli alle Ats (ex Asl), immaginando un percorso sperimentale per le realtà non profit che si occupano del ricovero delle persone ludopatiche, un lavoro a oggi non riconosciuto, anche se si tratta di persone di problemi di dipendenza per le quali il gioco è come una droga».

 

PressGiochi