16 Maggio 2024 - 01:30

Roma Capitale parla di gioco d’azzardo e di come intervenire per sostenere i piccoli comuni

Ludopatie: un problema nuovo per i comuni. Se ne parla presso il Comune di Roma questa mattina grazie ad un incontro organizzato da Anci Lazio. Un progetto indirizzato ai comuni

26 Giugno 2018

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Ludopatie: un problema nuovo per i comuni. Se ne parla presso il Comune di Roma questa mattina grazie ad un incontro organizzato da Anci Lazio.

Un progetto indirizzato ai comuni del Lazio con l’obiettivo di predisporre e realizzare una rete che possa fornire supporto tecnico e attività di formazione a coloro che nella pratica si occupano negli uffici comunali e nella polizia locale di affrontare le questioni relative al gioco pubblico.

Il progetto propone varie attività di formazione che potrebbero, dopo un primo anno di sperimentazione, essere inserite nel Piano triennale attivato sul tema dalla Regione Lazio, con l’attivazione di un servizio mail per gli amministratori e il personale comunale dove inviare richieste e quesiti per ottenere pareri. Il progetto prevede anche la messa a disposizione dei comuni di personale esperto che contribuisca alla realizzazione di regolamenti locali.

Presente all’incontro Enrico Stefàno, Presidente della III Commissione Capitolina Permanente Mobilità e Vice Presidente Assemblea Capitolina; Vincenzo Lodovisi Vice Presidente Anci Lazio, l’Avv. Prof. Enrico Michetti che ha delineato l’“Inquadramento giuridico del problema ludopatie” e il Dott. Domenico  Faggiani  che ha parlato della proposta di Anci Lazio per le ludopatie.

Ad intervenire la consigliera M5S Sara Seccia Vice Presidente della Commissione Commercio di Roma Capitale e l’on. Francesco Silvestri.

 

Anci ha evidenziato la difficoltà dei piccoli comuni a muoversi su questo fronte perché si sente la necessità di fare rete nell’affrontare il fenomeno del gioco patologico da parte di chi ha più debolezze nell’affrontare il tema.

“Ai comuni che mancano i mezzi per affrontare il problema del gioco patologico – ha dichiarato il Presidente della III Commissione Enrico Stefano – occorre dare supporto. Dobbiamo metterli insieme e fare rete per garantire loro un aiuto anche  tecnico nella predisposizione degli interventi da attuare”.

Vincenzo Lodovisi, Vice Presidente Anci Lazio, ha affermato che uno dei problemi principali nel settore è la circolazione del contante nelle macchine proponendo la soluzione di attivare gli apparecchi con una carta magnetica.

Tuttavia nessuno ha demonizzato l’attività ‘gioco legale’ in sé evidenziando anzi che si tratta di una componente positiva ma che crea imbarazzi perché diventato un fenomeno difficile da gestire.

 

PressGiochi