09 Maggio 2024 - 05:57

Regno Unito: il 5% dei giocatori problematici ha tentato il suicidio

La Commissione sul gioco d’azzardo britannica ha ribadito il suo impegno a ridurre i rischi del gioco d’azzardo dopo la pubblicazione dei dati esistenti che indicano il legame tra gioco

22 Luglio 2019

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La Commissione sul gioco d’azzardo britannica ha ribadito il suo impegno a ridurre i rischi del gioco d’azzardo dopo la pubblicazione dei dati esistenti che indicano il legame tra gioco d’azzardo problematico e suicidio.

Le relazioni fanno parte del programma di ricerca della Commissione per la strategia nazionale di riduzione dei danni da gioco e sono state commissionate da GambleAware. I risultati mostrano una connessione tra gioco d’azzardo problematico e pensieri o tentativi di suicidi.

La ricerca è stata basata su dati del Adult Psychiatric Morbidity Survey del 2007 e ha rilevato che il 5% dei giocatori problematici aveva tentato il suicidio nell’anno precedente. La ricerca ha anche rilevato che il 5% delle persone che avevano tentato il suicidio nell’anno precedente erano giocatori problematici, con un ulteriore 5% classificato come giocatori “a rischio”. Questa tendenza persiste dopo che altri fattori come la salute mentale e l’abuso di sostanze sono stati presi in considerazione. Il 19% dei giocatori problematici aveva anche pensato al suicidio nell’anno precedente.
Neil McArthur, amministratore delegato della Gambling Commission, ha dichiarato: “Questa ricerca si basa sui dati del 2007, ma i risultati mostrano chiaramente una connessione tra il suicidio e il gioco d’azzardo, qualcosa che ha un impatto reale e devastante sulla vita delle persone. Mentre un’ulteriore ricerca e una raccolta di dati più tempestiva sono essenziali, ora stiamo adottando ulteriori misure per proteggere le persone dal rischio di danno al gioco d’azzardo.
Come risultato di questa ricerca, la Commissione e i Samaritans  lavoreranno insieme per rafforzare i requisiti esistenti sulle imprese di gioco d’azzardo per identificare quelli a rischio e agire per affrontare e ridurre i danni.
Tuttavia, i progressi non possono essere fatti da soli, dobbiamo lavorare insieme per attuare le priorità delineate nella Strategia nazionale per ridurre i danni legati al gioco d’azzardo e le raccomandazioni chiave di questa ricerca. Questo è vitale per garantire i migliori servizi di ricerca, prevenzione e trattamento disponibili per le persone vulnerabili, le loro famiglie, gli amici e le comunità “.

Il programma di lavoro che la Commissione e i Samaritans  hanno deciso di sviluppare includerà orientamenti per affiancare i requisiti della Commissione per l’industria del gioco d’azzardo per garantire che gli operatori rispondano in modo adeguato ai rischi legati al suicidio.

La Commissione sul gioco d’azzardo ha intrapreso una quantità significativa di lavoro per prevenire i danni da gioco, tra cui:

Imporre requisiti più rigorosi su come le società di gioco d’azzardo devono identificare e interagire con i clienti a rischio e fornire una guida dettagliata a sostegno di tali requisiti.
Esecuzione – Utilizzare i poteri per agire laddove le società di gioco d’azzardo e le persone chiave che lavorano per loro non riescono a proteggere i consumatori da danni o assumersi responsabilità, oltre a emettere sanzioni per £ 19,6 milioni per violazioni della responsabilità sociale e mancate denunce di riciclaggio di denaro.
Conformità – Intraprendere oltre 3.000 valutazioni di conformità in tre anni per garantire che gli operatori proteggano i consumatori.
Valutare come i prodotti sono offerti e commercializzati ai consumatori e agire per rimuovere i prodotti ad alto rischio dal mercato. Ad esempio, l’emissione di un avviso contro i prodotti che ha minato le recenti restrizioni alle macchine FOBT.
Rafforzamento dell’età e verifica dell’identità per fornire ulteriori protezioni online e assicurare che gli operatori online mostrino cosa stanno facendo per elevare gli standard.
Richiesta di prove su un potenziale divieto di utilizzo della carta di credito per il gioco d’azzardo online.

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