15 Maggio 2024 - 17:35

Meluzzi: “Sul gioco, serve un dibattito culturale forte e serrato”

Riguardo la perizia effettuata per Lottomatica da parte del Prof.Paolo Crepet che ha definito il gioco d’azzardo come dagli effetti “potenzialmente positivi, quali la socializzazione, il diritto al sogno, la

28 Marzo 2017

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Riguardo la perizia effettuata per Lottomatica da parte del Prof.Paolo Crepet che ha definito il gioco d’azzardo come dagli effetti “potenzialmente positivi, quali la socializzazione, il diritto al sogno, la possibilità di alleviare la propria amarezza e la propria tristezza: non credo che tocchi allo Stato disciplinare anche i sogni e le speranze” è intervenuto il Prof. Alessandro Meluzzi, su Radio Cusano Campus.

 

“Sono in totale disaccordo con quanto affermato dal Prof. Paolo Crepet nella sua perizia sul gioco d’azzardo. Credo che il gioco, nelle forme in cui viene rappresentato ossia: slot machine, casinò, ecc… uno strumento per proporre un’ ulteriore droga. Quindi una dimensione in cui una personalità fragile, una psicologia fragile, viene posta nelle condizioni di avere una scarica adrenalinica e magari un po’ di endorfine e poi in preda ai suoi disturbi dell’umore tornare a distruggersi come appunto fa la ludopatia che tragicamente distrugge migliaia e milioni di persone di tutte le età. Credo che considerare il diritto a questo tipo di gioco sia francamente sbagliato.

 

Riguardo la sua radiazione sono contrario perché sono contrario alle misure fiscal-burocratico-punitive perché sono un garantista. Penso che queste cose debbano essere risolte nei termini di un dibattito culturale forte e serrato. Ma sono contrario alla radiazione, sono tipiche dei regimi Staliniani o Fascisti a procedere alle radiazioni“.

PressGiochi