Respinto l’emendamento che avrebbe spostato di 2 anni l’obbligo di rimozione delle “apparecchiature da gioco” non sufficientemente distanti dai cosiddetti luoghi sensibili (norma introdotta cinque anni fa con la l.p. 13/2015).
Alle 12.30 di ieri, domenica 2 agosto, il Consiglio provinciale – dopo ben 4.756 votazioni – ha approvato l’assestamento del bilancio preventivo Pat 2020, con 20 sì e le 2 astensioni degli unici consiglieri di minoranza rimasti nell’emiciclo.
All’articolo 16 (su 44) è giunto il voto sul delicato emendamento aggiuntivo (presentato da un consigliere di maggioranza), che avrebbe spostato di 2 anni l’obbligo di rimozione delle “apparecchiature da gioco” non sufficientemente distanti dai cosiddetti luoghi sensibili (norma introdotta cinque anni fa con la l.p. 13/2015). Come preannunciato, la linea del governo provinciale è stata quella di affidarsi al voto di coscienza dei consiglieri, in modalità segreta. Questo l’esito: 7 sì, 14 no, emendamento respinto.
PressGiochi
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
29
|
30
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
10
|
11
|
12
|
||||
13
|
14
|
17
|
18
|
19
|
||
20
|
24
|
25
|
||||
30
|
31
|
1
|
2
|
L | M | M | G | V | S | D |
---|---|---|---|---|---|---|
29
|
30
|
1
|
2
|
3
|
4
|
5
|
10
|
11
|
12
|
||||
13
|
14
|
17
|
18
|
19
|
||
20
|
24
|
25
|
||||
30
|
31
|
1
|
2
|