26 Aprile 2024 - 02:50

Scommesse. Cassazione: “Titolo concessorio non esclude obbligo di richiesta della licenza di polizia”

La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di un intermediario per la raccolta scommesse di Monserrato per conto dell’allibratore austriaco Planet Win 365, ricordando che “chi opera in

15 Gennaio 2019

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La Corte di Cassazione ha dichiarato inammissibile il ricorso di un intermediario per la raccolta scommesse di Monserrato per conto dell’allibratore austriaco Planet Win 365, ricordando che “chi opera in Italia per conto di un soggetto straniero, a prescindere dalla presenza di un regolare titolo concessorio in capo al delegante, non può considerarsi dispensato dall’obbligo di richiedere l’autorizzazione di polizia di cui all’art. 88 del R.D. 773/1931, atteso che tale provvedimento è funzionale a prevenire eventuali infiltrazioni criminali”.

 

“Da verifiche disposte presso la Questura di Cagliari, – spiega la Cassazione – risultava che in effetti non era stata rilasciata nessuna autorizzazione di polizia ex art. 88 del T.U.L.P.S. in favore del ricorrente, sebbene questi ne avesse in passato fatto richiesta… Infatti, il ricorrente aveva chiesto l’autorizzazione alla Questura, ma non l’aveva conseguita, continuando comunque a esercitare l’attività di raccolta delle scommesse, pur in assenza del titolo abilitativo richiesto, nell’evidente consapevolezza della illiceità del proprio comportamento”.

 

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