Messina (Idv): “Le slot sono una piaga; di Gratta&vinci, invece, non è morto mai nessuno”

Un attacco sferrato senza logica e, sicuramente, senza una conoscenza reale del fenomeno del gioco d’azzardo patologico, quello lanciato in queste ore dal Segretario nazionale dell’Italia dei Valori Ignazio Messina in una intervista rilasciata a Rlb Radioattiva.

“Noi dell’IDV – ha dichiarato Messina -abbiamo raccolto più di 100mila firme ma in questi giorni viste le numerose proposte approdate in Senato, abbiamo presentato anche noi, con i senatore Romani e Bencini, una nostra proposta.

Il gioco è una piaga e lo Stato non può favorire la diffusione di una dipendenza come quella provocata dalle slot. Abbiamo una slot ogni 100 abitanti. I dati sono incredibili, e nella popolazione adulta più del 54% ha giocato secondo i dati del Ministero della Salute. Anche il 50% dei ragazzini gioca purtroppo, e a fronte di 400mila dipendenti da sostanze abbiamo in cura per gioco patologicoo 1milione e 400mila persone. Dati che lo Stato come monopolista non può dire”.

Questi i dati – per il segretario Messina – secondo il quale , afferma testuale: “di Gratta e vinci non è morto mai nessuno”.

“I dati – conclude – ci sono ma non vengono pubblicizzati perché lo Stato che promuove slot e giochi online ha tutto l’interesse a farli passare sotto traccia, pensare che oltre 1500 euro l’anno procapite, 3mila per famiglia vengono spesi per il gioco”.

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