26 Aprile 2024 - 02:48

Malta si oppone al Trattato Ue sul match fixing

La posizione di Malta come unico punto di riferimento per la fornitura di licenze per il gioco d’azzardo online nell’Unione europea – una volta che il Regno Unito uscirà -,

29 Settembre 2016

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La posizione di Malta come unico punto di riferimento per la fornitura di licenze per il gioco d’azzardo online nell’Unione europea – una volta che il Regno Unito uscirà -, sarà minacciata da vari interventi che tentano di istituire una definizione di scommesse illegali essere estremamente dannosa per le società dell’iGaming che operano dall’isola. Un trattato sul match fixing attualmente in discussione presso il Parlamento europeo contiene, infatti, una formulazione in materia di scommesse illegali che potrebbe danneggiare seriamente il settore del gioco maltese – secondo Emmanuel Mallia, Ministro per la Competitività, il Digitale, affari marittimi e servizi economici.

 

“Allo stato attuale la definizione di gioco illegale sarebbe estremamente pericolosa per la nostra industria, perché richiederebbe a tutti gli operatori maltesi di iGaming di esser autorizzati anche in tutti gli altri Paesi nei quali si accettano le scommesse” ha dichiarato il Ministro la scorsa settimana al Parlamento dell’isola.

 

La Convenzione del Consiglio d’Europa sulla Manipolazione delle Competizioni sportive afferma che le scommesse clandestine sono ‘qualsiasi attività di raccolta scommesse non consentite in base alla legge applicabile dalla giurisdizione in cui si trova il consumatore”. Tale definizione rappresenta una minaccia diretta per il gioco online maltese.

 

Il presidente esecutivo di Malta Gaming Authority, Joseph Cuschieri ha confermato che questa definizione potrebbe essere un duro colpo per l’industria che impiega oltre 8000 persone sull’isola e rappresenta l’11% del prodotto interno lordo del Paese. “Con questa nuova impostazione normativa tutti gli operatori che offrono i propri servizi in Europa grazie ad una licenza maltese della MGA saranno considerati illegali”.

Come sottolineano gli analisti,  la posizione di Malta è sempre stata minacciata su questo aspetto. Il suo principale rivale, Gibilterra potrebbe ora uscire fuori dal quadro Eu di riferimento, ma una nuova più terribile minaccia, con le sembianze dell’Europa si profila ora per l’isola.

 

PressGiochi

 

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