26 Aprile 2024 - 05:55

Impresa Italia, nel terzo trimestre sono 5.970 le imprese nel settore del gaming

Nel terzo trimestre del 2015 in Italia sono 5.970 le imprese registrate alla Camera di Commercio e relative ad attività riguardanti lotterie, scommesse e case da gioco. Di queste 2.390

22 Ottobre 2015

Print Friendly, PDF & Email

Nel terzo trimestre del 2015 in Italia sono 5.970 le imprese registrate alla Camera di Commercio e relative ad attività riguardanti lotterie, scommesse e case da gioco. Di queste 2.390 sono sotto forma di imprese individuali, 2.577 sono società di capitale, 965 società di persone e 38 altre forme.

5.406 imprese sono attive, 53 le nuove iscrizioni, 91 le imprese cessate con una variazione rispetto al trimestre precedente di 290 attività.

 

 

A livello generale, si registrano oltre 20mila imprese in più in tre mesi – come non si vedeva dal 2010 – grazie soprattutto al crollo delle chiusure, mai così basse nel III trimestre da dieci anni a questa parte, e fallimenti ancora in calo. Questi alcuni dei dati salienti sulla nati-mortalità delle imprese italiane fotografati da Movimprese, la rilevazione trimestrale realizzata da InfoCamere sulla base dei dati del Registro delle imprese e diffusi oggi da Unioncamere.

Il saldo fra le imprese nate e cessate tra luglio e settembre ammonta infatti a +20.075 unità, frutto di 74.082 iscrizioni e 54.007 cessazioni. Rispetto allo stesso trimestre dello scorso anno, sono quasi 4mila le imprese in più. Il sistema delle imprese italiane raggiunge così una dimensione pari a 6.060.085 unità. Il tasso di crescita del periodo (+0,33%) è il risultato del più basso volume di cessazioni rilevate nel terzo trimestre dell’anno dal 2006 e uno dei più contenuti volumi di iscrizioni del decennio, superato solo nel 2014.

“Numeri confortanti sullo stato di salute del tessuto produttivo vengono dalla lettura dei dati sulla dinamica delle imprese che evidenziano il saldo positivo migliore da 5 anni a questa parte”, sottolinea il presidente di Unioncamere, Ivan Lo Bello. “Significativa la crescita del settore turistico, che ha goduto anche dell’effetto Expo e dell’attesa per il Giubileo straordinario. In aumento anche le imprese commerciali e le attività produttive a maggior tasso d’innovazione e di supporto alle imprese. Questi elementi, insieme alla ulteriore riduzione dei fallimenti, danno conferma dell’energia vitale che ha ripreso a scorrere nel nostro sistema produttivo”.

 

PressGiochi