27 Aprile 2024 - 01:20

Gatti: (Psicologo-Asl): “Non esiste una terapia per curare la dipendenza da azzardo, bisogna agire sulle diverse cause concomitanti”

Riccardo Gatti,  Dipartimento Dipendenze Patologiche della ASL città di Milano, è intervenuto a Radio 1, parlando di Gioco D’Azzardo Patologico. “Per una persona dovrebbe essere teoricamente semplice- ha commentato spiegando

04 Maggio 2017

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Riccardo Gatti,  Dipartimento Dipendenze Patologiche della ASL città di Milano, è intervenuto a Radio 1, parlando di Gioco D’Azzardo Patologico. “Per una persona dovrebbe essere teoricamente semplice- ha commentato spiegando i processi interiori dei luodopatici- ma è difficile perché non tutti sono disposti ad ammettere di avere un problema di gioco. Un problema che porta alla persona che ha problemi di accentrare la propria vita a poco a poco interamente sull’azzardo. I familiari si accorgono prima della persona che ha problemi, perché il giocatore mente in primo luogo a se stesso”.

“Non esistendo un solo gioco d’azzardo- ha concluso- non esiste la terapia sul gioco d’azzardo, perché è possibile che una persona ha una serie di disturbi comportamentali che di per se esistono nella sua vita e portano al problema del gioco. Quindi la terapia deve portare a far riacquisire il controllo cercando attraverso una diagnosi di comprendere le diverse cause concomitanti”.

 

 

“Da quest’anno – è intervenuto Maurizio Fiasco di Alea – il disturbo da gioco d’azzardo è stato finalmente preso in carico dallo Stato. Lo Stato spende 50 milioni di euro per permettere alle Asl di prendere in carico il servizio di presa in cura del gioco patologico. Ora siamo agli inizi per creare una rete di servizi di presa in carico di persone con disturbi da gioco, una patologia che richiede un lungo percorso terapeutico”.

 

 

Angelo Cascavilla Tenete colonnello di Gioia Tauro è intervenuto affermando: “Il nostro obiettivo di controllo è tutelare le entrate erariali del gioco ma dobbiamo anche tutelare i soggetti deboli evitando il gioco minorili, controllare l’apposizione delle avvertenze sul gioco patologico, le targhe sul gap. Abbiamo degli efficaci strumenti di lavoro che ci consentono di collegarci alla rete per controllare le anomalie degli apparecchi connessi ad ADM”

PressGiochi