27 Aprile 2024 - 01:40

Distante (Sapar): “Battaglia senza sosta contro gli apparecchi irregolari”

La Delegazione Sapar Puglia si costituirà parte civile in tutti i procedimenti penali contro gli apparecchi irregolari. Ad annunciarlo è il vicepresidente nazionale Sapar Domenico Distante, che da anni si

21 Marzo 2017

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La Delegazione Sapar Puglia si costituirà parte civile in tutti i procedimenti penali contro gli apparecchi irregolari. Ad annunciarlo è il vicepresidente nazionale Sapar Domenico Distante, che da anni si sta battendo per debellare la piaga dell’illegalità, ancora piuttosto diffusa.

 

“Vorrei rivolgere un ringraziamento alla Guardia di Finanza, dal Comando Generale a tutte le tenenze, e alle altre forze dell’ordine per quello che hanno fatto e continuano a fare”, afferma Distante, riferendosi agli interventi fatti recentemente dalla Fiamme Gialle in Puglia, Basilicata e Calabria e prima ancora in altre zone di Italia, in particolar modo Bolzano.

Un’azione incisiva, che ha riguardato innanzitutto i totem, problematica che le autorità di controllo hanno avuto inizialmente delle difficoltà ad affrontare, ma  è divenuta via via più chiara grazie anche alle denunce fatte da Distante.

 

Ricordiamo, su tutte, quella fatta nel corso di un’audizione alla Camera, nell’ambito dell’iter della Stabilità 2016, che è certamente stata d’aiuto per dare la massima evidenza alla questione ‘totem’.

 

“E’ stato un lavoro di semina – aggiunge il vicepresidente Sapar – che se non ancora ci ha portato alla risoluzione totale del problema, ha migliorato nettamente la situazione. Il fatto è che la presenza di un apparecchio irregolare dovrebbe comportare la revoca automatica della licenza e la chiusura obbligatoria dell’esercizio. Un intervento normativo che abbiamo caldeggiato più volte ma che, non so per quali motivi, sino ad ora non è stato accettato. Qualcosa è stato fatto con la Stabilità 2016 (vedi  commi 923-924 su offerta di giochi promozionali tramite apparecchi collegati al web e i concorsi a premio, ndr), ma ancora non basta.”

 

Ecco allora la decisione di schierarsi come parte civile in tutti i processi riguardanti macchine irregolari. La Sapar Puglia si è affidata agli avvocati Andrea Strata e Chiara Sambaldi, che hanno grande esperienza in questo campo.

 

“E’ innanzitutto una questione di immagine – sottolinea Domenico Distante – perché vogliamo dimostrare che la parte sana del settore  vuole collaborare con le forze dell’ordine nel combattere l’illecito e non ha alcuna remora nel metterci la faccia. C’è ancora tanto da fare, e c’è ancora tanta paura nel denunciare. Bisogna avere fiducia nelle istituzioni, perché solo in tal modo gli operatori professionali potranno prendere definitivamente le distanze da chi lavora al di fuori di ogni regola. Perciò mi auguro che questa nostra iniziativa possa essere da esempio e da stimolo per tutti”.

 

Marco Cerigioni – PressGiochi