26 Aprile 2024 - 02:47

Di Lello (Antimafia): “Stiamo pensando a come limitare le scommesse nelle serie minori”

Cesena. In consiglio la proposta del consigliere Santi sulle modalità applicative del divieto di apertura alle sale gioco e scommesse Toscana. Nel rapporto della Normale sulla mafia e territorio, evidenziata

26 Luglio 2017

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Cesena. In consiglio la proposta del consigliere Santi sulle modalità applicative del divieto di apertura alle sale gioco e scommesse

Toscana. Nel rapporto della Normale sulla mafia e territorio, evidenziata connessione tra azzardo e usura riconducibile ai casalesi

“Stiamo lavorando su un testo che ipotizza l’allargamento dello strumento del Daspo, sia come preventivo che come pena accessoria in caso di condanna. Stiamo studiando come importare il modello inglese nei nostri stadi con arresti in flagranza e differita e camere di sicurezza negli stadi”.

Lo ha dichiarato Marco Di Lello, deputato, coordinatore del Comitato mafia e sport e segretario della Commissione Parlamentare Antimafia, a margine della conferenza stampa tenuta in prefettura a Genova. “Stiamo ragionando – ha aggiunto Di Lello – su come vietare o limitare le scommesse nelle serie minori e come garantirci dal rischio di infiltrazioni nel capitale sociale oltre che nelle attività collaterali alle società. Il dato positivo è che rispetto all’inizio ora registriamo un clima sicuramente giù positivo e collaborativo. Il nostro obiettivo è chiudere entro l’estate, entro il 21 settembre. Avremmo voluto chiudere entro la pausa estiva ma dobbiamo sentire ancora Malagò e Lotti”.

 

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