27 Aprile 2024 - 00:07

Bilancio di previsione. Dal preu degli apparecchi, una riduzione del 4,1% delle entrate per il 2016

Il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018 reca le entrate tributari attese tra il 2016 e il 2018. Sono 12.788

27 Ottobre 2015

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Il Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2016 e bilancio pluriennale per il triennio 2016-2018 reca le entrate tributari attese tra il 2016 e il 2018.

Sono 12.788 mln di euro le entrate in previsioni assestate per il 2015 da lotto, Lotterie ed altri giochi che diventeranno 12.372 mln nel 2016 – a previsioni vigenti – con una riduzione del 3,3% pari a 416 mln, al netto dei rimborsi Iva.

Di quelle relative al 2016, 7.200 mln deriveranno dal Lotto, 422 mln dalle attività di gioco con una crescita del 5%, 4.348 dal preu degli apparecchi con un calo di 188 mln (4,1%).

Tali entrate deriveranno dalle imposte gravanti sui giochi derivanti dall’attività ordinaria di gestione e dall’attività di accertamento e controllo.

Per la categoria “Lotto, lotterie ed altre attività di gioco”, le cui entrate sono stimate pari a milioni 12.372, si prevede quindi una diminuzione di milioni 416 rispetto alla previsione assestata 2015, in parte ipotizzata nella riduzione delle entrate previste dal prelievo erariale unico sugli apparecchi di gioco (- 188 milioni, pari ad una variazione negativa del 4,1%).

 

slotbilancio

 

Le entrate derivanti dalla gestione delle attività già svolte dall’Amministrazione autonoma dei Monopoli di stato, legate alla gestione di giochi e lotterie ammontano a 12.546 milioni.

 

Tra le voci dello stato di previsione delle entrate tra il 2016-2018 figura il ‘versamento di somme da parte dei concessionari di gioco praticato mediante apparecchi di cui all’articolo 110, comma 6, del testo unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773’ cui lo stato attende di incassare 500 mln l’anno.

 

 

Secondo quanto evidenzia il servizio del Bilancio del Senato della Repubblica, per quanto riguarda invece la Legge di Stabilità per il 2016 ,tra le risorse utilizzate ai fini della manovra prevalgono, per ciascun esercizio, le minori spese rispetto alle maggiori entrate.

Le maggiori entrate ammontano a circa 5,7 miliardi nel 2016, 4,5 miliardi nel 2017 e a 3,2 milioni nel 2018 (ovvero 3,4 miliardi in caso di applicazione della “clausola migranti”). Tra le misure di maggior rilievo si segnalano quelle derivanti da interventi in materia di giochi di cui 1.107,7 per il 2016, 600 mln per il 2017 e altri 600 mln per il 2018.

 

Prei sugli apparecchi – Come evidenzia il servizio Bilancio – con particolare riferimento alle entrate previste nel settore dei giochi, si segnala che le stesse assumono carattere permanente soltanto con riferimento agli aumenti delle aliquote di tassazione applicate sugli apparecchi da intrattenimento (articolo 48, commi 1 e 2), rispetto ai quali la relazione tecnica stima maggiori entrate pari a 600 milioni di euro a decorrere dal 2016.

 

Nuove Gare – Le restanti maggiori entrate, correlate all’applicazione dell’articolo 48, commi 8, 10 e 11 (507,5 milioni di euro), hanno invece carattere non permanente: si tratta, nello specifico, delle misure che prevedono il rinnovo delle concessioni di gioco in scadenza fra il 2015 e il 2016 nei settori delle scommesse (410 milioni nel 2016), del Bingo (73,5 milioni nel 2016) e dei giochi a distanza (24 milioni nel 2016), contabilizzate integralmente nel 2016.

 

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