26 Aprile 2024 - 23:41

Banconote da 500 euro: dal 27 gennaio 2019 non verranno più immesse in circolazione

La Banca centrale europea – scrive Marco Minoccheri consulente fiscale Astro – rende noto che a partire dal prossimo 27 gennaio, 17 delle 19 banche centrali nazionali dei rispettivi paesi

29 Gennaio 2019

Print Friendly, PDF & Email

La Banca centrale europea – scrive Marco Minoccheri consulente fiscale Astro – rende noto che a partire dal prossimo 27 gennaio, 17 delle 19 banche centrali nazionali dei rispettivi paesi dell’area dell’euro cesseranno di immettere in circolazione biglietti da 500 euro con la sola eccezione della Deutsche Bundesbank e della Oesterreichische Nationalbank che, per una transizione ordinata e per ragioni logistiche, continueranno a emettere questo taglio fino al 26 aprile 2019 compreso.

Così, vent’anni dopo l’introduzione della moneta unica, diciamo addio alle banconote da 500 euro.

L’abbandono del taglio da 500 euro è maturato nella convinzione delle autorità europee che il loro utilizzo costituisca un mezzo di pagamento poco sicuro, in quanto si presta a favorire attività illegali. Le banconote ti grosso taglio, infatti, a parità di valore occupano meno spazio delle banconote di taglio inferiore (ad esempio quelle da 100 o 200 euro). In questo modo risulta più semplice occultarle in caso di controlli da parte delle forze dell’ordine.

È stata, così, data attuazione alla decisione presa dal consiglio direttivo della Banca centrale europea nel 2016 con lo scopo di contrastare il riciclaggio e la contraffazione di denaro.

Tuttavia – si legge nella nota della BCE – “le banconote da 500 euro circolanti continueranno ad avere corso legale e potranno quindi essere utilizzate come mezzo di pagamento e riserva di valore, ossia per le spese e il risparmio. Allo stesso modo, le banche, i cambiavalute e gli altri operatori commerciali possono continuare a reimmettere in circolazione i biglietti da € 500. Come tutte le banconote in euro, il biglietto da € 500 preserverà sempre il suo valore e potrà essere cambiato in qualsiasi momento presso le banche centrali nazionali dei paesi dell’area dell’euro.”

In pratica, sarà possibile continuare a utilizzare i biglietti da 500 euro come mezzo di pagamento, ma, visto che non si procederà all’emissione di nuove banconote, si andrà incontro a un loro graduale esaurimento.

Ricordiamo, infine, che il nuovo anno darà il benvenuto a due nuove banconote. Infatti, a partire dal 28 maggio 2019 saranno introdotte nel mercato – sempre con finalità anticontraffazione – le nuove banconote da 100 e 200 euro.

A tal fine, sui nuovi tagli è stato inserito in alto a destra un controllo visivo in cui il simbolo dell’euro rotea intorno al numero che indica il valore della moneta. In basso a sinistra, invece, nel momento in cui si fa muovere la banconota, si assiste al cambio di colore che passa dal verde al blu, mentre un ologramma si muove in alto e in basso.

 

 

PressGiochi