Zamparelli (STS FIT): “Compartecipazione degli enti locali al gettito fiscale derivante dai giochi potrebbe finanziare progetti di utilità sociale”

“In tema di gioco legale STS è in piena convergenza di vedute con il sen. Massimo Garavaglia, Presidente della Commissione Finanze del Senato”.

Lo afferma Emilio Zamparelli presidente del Sindacato Totoricevitori Sportivi di FIT.
Il riferimento è alle dichiarazioni rilasciate da Garavaglia al quotidiano on line indipendente “L’Identità”.
“Senza la possibilità di giocare legalmente, dice Garavaglia, i cittadini sono fatalmente attratti dall’offerta illegale: è questa una verità incontrovertibile che dovrebbe spingere le Istituzioni a salvaguardare quanto più possibile il settore dei giochi pubblici e i suoi operatori.

STS esprime anche totale condivisione quanto alla compartecipazione delle Regioni e dei Comuni al gettito fiscale derivante dai giochi sostenuta da Garavaglia. Soldi che potrebbero finanziare progetti di utilità sociale.

Del resto, sin dalle sue origini, il gioco ha anche finalità sociali: in Europa, la prima lotteria di cui si ha notizia, istituita nella città belga di Bruges nel lontano 1441, aveva lo scopo di raccogliere fondi per la comunità. Da allora, esempi simili si sono replicati fino ai giorni nostri: per restare in Italia e ai giorni attuali, ricordiamo che le entrate del gioco sono state indispensabili per far fronte ad alcune delle più gravi emergenze vissute dal Paese (il terremoto del Friuli del 1976 e quello dell’Abruzzo del 2009) e per il sovvenzionamento di progetti legati all’arte e allo spettacolo.

Non possiamo quindi non essere d’accordo con il Presidente Garavaglia di cui abbiamo già avuto modo di apprezzare la lungimiranza in particolare in occasione dell’audizione del STS presso la Commissione Finanze in materia di gioco on line”.

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