29 Marzo 2024 - 09:30

Vincicasa: 17 persone hanno trovato sotto l’albero la casa dei propri sogni

Caro Babbo Natale, sotto l’albero vorrei… una casa. I desideri non sono solo per i più piccoli, ma anche per i grandi che sognano una vita migliore per sé e

21 Dicembre 2015

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Caro Babbo Natale, sotto l’albero vorrei… una casa. I desideri non sono solo per i più piccoli, ma anche per i grandi che sognano una vita migliore per sé e per la propria famiglia. C’è chi sogna una casa e la vorrebbe con la stanza per i bimbi, magari per ospitare la suocera o ancora vicina al luogo di lavoro… o, perché no, al mare, con terrazzo sulla spiaggia.

 

Una casa per soddisfare quale bisogno? Tanti sono i desideri e per 17 fortunati vincitori il sogno è diventato realtà grazie a VinciCasa.

Dal 9 luglio 2014, infatti, Sisal ha introdotto VinciCasa, un gioco rivoluzionario e senza precedenti che mette in palio un premio incentrato su un bene concreto e tangibile: la casa dei propri sogni. Il primo premio infatti è destinato all’acquisto di uno o più immobili a scelta del vincitore. Ma non solo: il 20% dell’importo del primo premio viene corrisposto in denaro al vincitore per qualsiasi utilizzo.

Dove sarà la casa, in montagna o nella città di residenza, al mare o al lago, per il single o per la famiglia numerosa, con giardino o terrazzo, dipende dalla scelta di ogni vincitore, purché sul territorio italiano.

 

Dalla nascita del gioco ad oggi VinciCasa ha assegnato ben 17 case, tutte dal valore di 500.000€.

 

Nove sono state le regioni toccate dalla fortuna. La graduatoria delle Regioni più fortunate vede:

  • 1° posto: Lazio e Piemonte pari merito con 4 case assegnate per Regione (4 case vinte nel Lazio, tutte a Roma, e altre 4 case vinte in Piemonte a Saluzzo (CN), Novara, Fara Novarese (NO) e Nichelino (TO).
  • 2° posto: Toscana e Lombardia pari merito con 2 case assegnate per Regione. In Lombardia a Villanterio (PV) e Lurate Caccivio (CO) mentre in Toscana a San Sepolcro (AR) e Campi Bisenzio (FI).
  • 3° posto: con una casa assegnata per Regione in Trentino Alto Adige (Trento) e Veneto (Treviso), Sicilia (Partinico – PA), Calabria (Crotone) e Puglia (Lecce).

 

 

Una casa come, dove, perché?

Secondo i dati profilati dall’Ufficio Premi Sisal, grazie alle interviste effettuate ai vincitori in fase ritiro del premio e nel momento della sottoscrizione del rogito, sono già 13 i vincitori che hanno concluso almeno un rogito mentre sono 4 quelli che ancora stanno scegliendo la casa dei loro desideri. Diversi vincitori, inoltre, con l’importo vinto hanno preferito acquistare più di un immobile.

 

Su 17 rogiti, 12 sono serviti per acquistare la prima casa, 3 per acquistare una seconda casa finalizzata a generare reddito mentre 2 per acquistare rispettivamente una casa al mare e una al lago.

Nella quasi totalità dei casi, gli acquisiti sono stati fatti vicino al luogo di residenza. Solo in un caso è stato acquistato un box.

 

Rispetto ai tempi – anche se ogni vincitore ha 2 anni di tempo dalla vincita per trovare la propria casa ideale – i rogiti sono stati portati a termine tra i 6 mesi e 1 anno dalla vincita.

Indipendentemente dal vincitore, se uomo o donna, al rogito si sono presentati entrambi i coniugi (15 su 17) a conferma che l’acquisto della casa è un momento che viene condiviso dall’intera famiglia. Secondo i racconti degli intervistati, inoltre, sembra che sia l’uomo ad avere maggiore intraprendenza sull’acquisto della tipologia di immobile, rimandando alla donna la totale autonomia per le ristrutturazioni e l’arredo.

 

Infine, in generale, le case scelte, indipendentemente dal valore al metro quadro differente in base al luogo di acquisto, corrispondono agli stili di vita di sempre. Chi viveva in una casa in affitto di 2 locali, non ha pensato di acquistarne una di 4 locali ma resta in 2 vani, cercando di utilizzare circa la metà del premio per un appartamento da destinare ai figli o che generi un reddito certo dall’affitto.

 

Le case sono state vinte grazie alla fortuna, chi acquistando la schedina con il resto del caffè, chi invece desiderando davvero di poter vincere una casa sognando la cameretta per il figlio dopo aver scoperto la gravidanza della moglie.

E ancora, c’è chi la casa l’ha cercata e chi invece ha acquistato esattamente quella che sperava di vincere e che alla fine ha rogitato.

 

C’è chi, infine, ha riunito sotto lo stesso tetto l’intera numerosa famiglia di 12 persone, dichiarando “Quando sai di aver lavorato per una vita, di aver messo al mondo tanti figli e di avere un numero di nipoti da poter formare una squadra di calcio, ti chiedi cosa altro devi fare per vivere con serenità il futuro. E così, con questo pensiero, ho pregato tanto e i numeri che ho giocato sembrava mi fossero dettati dall’alto, da chi lassù mi vuole bene e ha riconosciuto gli sforzi di una vita intera. Ho giocato a VinciCasa, come ho fatto ogni settimana dall’inizio del gioco e come farò ancora in futuro, perché la casa è il bene più prezioso che si possa avere. La casa è il luogo dove la famiglia si riunisce, dove si mangia insieme, dove ognuno porta il suo contributo. Una casa che a me è mancata per anni!”.

 

Le 17 case vinte sino ad oggi hanno rappresentato il grande sogno che si è realizzato, ma il gioco ha assegnato anche tanti premi in denaro per chi ha indovinato 4, 3 o soltanto 2 numeri dei 5 estratti!

Dal lancio del gioco, infatti, VinciCasa ha premiato oltre 1,2 milioni di vincitori con oltre 32 milioni di euro in premi.

 

 

PressGiochi