20 Aprile 2024 - 13:05

Vigodarzere, il sindaco si appella agli esercenti: “Non fate giocare d’azzardo coloro che fruiscono di sostegni sociali”

Il Comune di Vigodarzere dice basta ai contribuiti destinati a quanti sono frequentatori delle slot machine. L’erogazione di sussidi economici a soggetti in situazione di disagio sociale, ma inclini a

11 Ottobre 2019

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Il Comune di Vigodarzere dice basta ai contribuiti destinati a quanti sono frequentatori delle slot machine. L’erogazione di sussidi economici a soggetti in situazione di disagio sociale, ma inclini a frequentare le sale giochi non piace, infatti, al sindaco Adolfo Zordan. All’indomani dell’approvazione del Regolamento per le prestazioni sociali il sindaco avvisa i funzionari a rimanere con gli occhi aperti.

 

“Come amministratore pubblico – spiega Zordan – sono sempre a contatto con il territorio e mi è capitato di vedere personalmente persone, che beneficiano dei contributi per il sociale, abituate a frequentare i bar del paese. Il rischio è che i nostri assistiti brucino alle macchinette quello che viene disposto per il loro supporto economico. Sono soggetti deboli alle prese, oltre che con difficoltà economiche, con la ludopatia. Proprio per questo le tutele nei loro confronti devono essere ancora più accurate: attraverso cure in centri abilitati o tramite la gestione di eventuali sovvenzioni economiche da altre persone responsabili, in loro vece”.

Zordan chiama a supporto della sua azione gli stessi esercenti. “Faccio un appello – prosegue – al loro senso di responsabilità e di collaborazione, perché conoscono bene quanti fra i clienti fruiscono di sostegni sociali. Mi aspetto che non assecondino il desiderio del gioco e avvisino le strutture sociali di Comune e Ulss. Insieme possiamo avviare buone pratiche per fronteggiare dipendenza e fragilità”.

PressGiochi