Dopo l’eliminazione in Coppa Italia la Dea, che ha gli uomini contati e tre giocatori che hanno chiuso la stagione, cerca di rifarsi contro l’Hellas
All’andata terminò 6-1, ma questa volta la sfida tra l’Atalanta e l’Hellas Verona potrebbe essere più equilibrata. La Dea vive infatti una rarissima situazione d’emergenza, con Lookman ai box e tre big che potrebbero aver chiuso la stagione: Scalvini, Kossounou e Scamacca. Gasperini ha già visto sfumare la Coppa Italia e, alla vigilia dei playoff di Champions League contro il Bruges, non potrà fare un eccessivo turnover.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
L’Hellas Verona è reduce dalla vittoria per 1-0 sul Monza, che ha tolto gli scaligeri dal terzultimo posto. Ora Zanetti e i suoi stazionano a quota 23 punti, +3 sul Parma (20), la squadra che apre la zona rossa precedendo Venezia (16) e Monza (13). La strada verso la salvezza, però, è lunga.
Di fronte ci sarà un’Atalanta che sta progressivamente uscendo dalla lotta-scudetto, complice anche una crisi-infortuni senza precedenti. Gasp ha moltissimi big ai box e ne sta pagando le conseguenze: out in Coppa Italia e stoppato dal Torino (1-1), è -7 dalla vetta.
IL PUNTO SULL’HELLAS VERONA
Questa volta non è avvenuta la classica rivoluzione invernale per l’Hellas Verona che, complice il passaggio di mano agli statunitensi di Presidio Investors, ha limitato al massimo il suo calciomercato invernale. Giusto qualche botto sul gong e una cessione, quella di Reda Belahyane, che potrebbe essere assorbita dall’ottimo debutto dell’ex Young Boys Cheikh Niasse. Gli scaligeri, che hanno perso Tengstedt, stanno reagendo bene: 23 punti e +3 sulla zona-retrocessione in un campionato sin qui molto altalenante. Zanetti e i suoi hanno perso ben 14 partite, ma ad oggi sarebbero salvi.
IL PUNTO SULL’ATALANTA
L’Atalanta, di contro, vive un momento di crisi sul campo e nell’infermeria. Troppi big ai box, da Lookman a Carnesecchi, e i risultati non arrivano. Alla vigilia dei playoff di Champions League, la Dea ha gli uomini contati e pochissime opzioni a disposizione, sia per la Serie A che per l’Europa. Impossibile fare turnover e la rosa affidata a Gian Piero Gasperini, nonostante le mosse last-minute Maldini e Posch, ne sta risentendo ampiamente. La Dea ha già salutato la Coppa Italia, perdendo 1-0 col Bologna, ed ora rischia di uscire dalla lotta-scudetto: 47 punti e –7 dalla vetta, dopo l’1-1 col Torino.
PROBABILI FORMAZIONI
Duda è out per squalifica, fuori anche tre big: Livramento, Tengstedt e Faraoni non saranno disponibili. Si giocherà col 3-4-1-2 e Suslov alle spalle delle punte, Sarr e Mosquera. Sulle fasce Tchatchoua e Bradaric, in mezzo Niasse e Kastanos. Difesa confermata, con Coppola e Ghilardi ad affiancare Dawidowicz.
Emergenza piena invece per l’Atalanta: out Lookman, Zappacosta, Kolasinac e Carnesecchi, mentre la stagione è verosimilmente finita per Scamacca, Scalvini e Kossounou. Con pochissimi elementi in panchina, Gasp conferma De Ketelaere-Retegui e rilancia Pasalic alle loro spalle. Sulle corsie Bellanova-Ruggeri, in difesa riecco Toloi.
HELLAS VERONA (3-4-1-2) – Montipò; Coppola, Dawidowicz, Ghilardi; Tchatchoua, Kastanos, Niasse, Bradaric; Suslov; Sarr, Mosquera.
ATALANTA (3-4-1-2) – Rui Patricio; Toloi, Hien, Djimsiti; Bellanova, Ederson, de Roon, Ruggeri; Pasalic; De Ketelaere, Retegui.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
L’Atalanta è ampiamente favorita in questa sfida, a maggior ragione dopo il roboante 6-1 dell’andata. La Dea ha pochissime opzioni per il turnover, ma non perde con l’Hellas da quasi tre anni e non vuole interrompere questa tradizione. I tipster di Netwin consigliano di puntare sul 2 quotato a 1.56 e sul successo nerazzurro. Mercato alternativo l’Under 2.5 quotato a 2.05. La Dea potrebbe fare il minimo sindacale e poi muoversi (mentalmente) verso la Champions.
PressGiochi