20 Aprile 2024 - 01:49

Valle d’Aosta: presentata interpellanza sul percorso concordatario riguardante il Casinò

Il gruppo Lega Vallée d’Aoste, con un’interpellanza discussa nella seduta consiliare del 4 luglio 2019, ha chiesto notizie dell’evoluzione del percorso concordatario riguardante la Casinò de la Vallée. Oltre a

08 Luglio 2019

Print Friendly, PDF & Email

Il gruppo Lega Vallée d’Aoste, con un’interpellanza discussa nella seduta consiliare del 4 luglio 2019, ha chiesto notizie dell’evoluzione del percorso concordatario riguardante la Casinò de la Vallée.

Oltre a voler sapere se sia intenzione del Governo regionale sostituire l’attuale governance della Casa da gioco, il Consigliere Stefano Aggravi ha approfondito diverse questioni, domandando «l’ammontare delle risorse pubbliche concesse alla Casinò de la Vallée sia in forma diretta che indiretta per mezzo della Finaosta nel periodo 2010/2018, nonché l’ammontare dell’impatto sul bilancio regionale in termini di accantonamenti a fronte delle perdite di esercizio generate dall’azienda sempre dal 2010 al 2018. Vogliamo anche sapere quale sia stata l’attività della cabina di regia, se sia stato effettivamente costituito il gruppo di esperti interni all’Amministrazione e alla finanziaria regionale per verificare la situazione della Casa da gioco; infine, se sia intenzione sostituire l’attuale governance

 

 

Il Presidente della Regione, nella risposta, Antonio Fosson, ha dettagliato gli atti di concessione adottati dalla Regione nel periodo 2010-2018 a favore della Casinò de la Vallée Spa: «Nel periodo in questione, al netto dell’incorporazione/conferimento della società di gestione del Grand Hôtel Billia (STV), la Regione ha versato 74 milioni di euro per aumenti di capitale o in conto capitale, conferito beni immobili, mobili e crediti per circa 25 milioni di euro e ha un credito residuo per i mutui concessi per 48 milioni, al momento oggetto di postergazione. Volendo sommare questi valori – per quanto non abbiano la stessa natura – il totale è di circa 150 milioni. Nello stesso periodo, la Casinò Spa ha prodotto complessivamente entrate pubbliche per oltre 173 milioni. A proposito, se non si volesse analizzare solo gli anni 2010-2018, le entrate risulterebbero impressionanti. È grazie a quelle entrate che la Valle d’Aosta ha potuto finanziare interventi in tutti i settori economici

 

«Il fondo perdite di esercizio delle società partecipate è previsto dalla cosiddetta legge “Madia” – ha proseguito il Presidente Fosson -, disponendo che nell’anno successivo alla registrazione della perdita societaria, le pubbliche amministrazioni partecipanti accantonino in apposito fondo vincolato, un importo pari al risultato negativo, se non immediatamente ripianato, in misura proporzionale alla quota di partecipazione, al solo scopo di salvaguardare gli equilibri dei bilanci pubblici. L’accantonamento al fondo perdite sulle partecipate, al 31 dicembre 2018, per le perdite rilevate dal bilancio societario al 31 dicembre 2017 di Casinò de la Vallée Spa, è di circa 21 milioni 500 mila euro

 

Soffermandosi poi sulla cabina di regia, Antonio Fosson ha parlato di «uno strumento diverso da quella dell’uomo solo al comando. Abbiamo deciso di riunirci periodicamente, anche inserendo dei tecnici. Preciso che questa cabina di regia non gestisce le attività dell’Amministratore unico, che rappresenta l’attuale governance

 

Nella replica, il Consigliere Stefano Aggravi ha dichiarato: «Si gioca sulle cifre, affermando di aver dato tanto e aver ottenuto di più. È vero, ma contabilmente occorre valutare l’efficacia, l’economicità e il risultato dell’investimento. Va tanto di moda prendere di mira l’uomo solo al comando, ma il più delle volte la soluzione migliore è nella via di mezzo, perché non sempre avere tante teste porta vantaggio. Anche l’uomo solo al comando può avvalersi di tanti professionisti intorno a lui, più o meno ufficiali. La cabina di regia rischia di essere uno dei soliti tavoli che vengono istituiti, ma chissà dove andremo a finire. Sulla governance, potremo esprimerci solo in futuro, così come per altre questioni contabili

 

 

PressGiochi