19 Aprile 2024 - 22:29

Valle d’Aosta. Adeguamento legge giochi, ass. Baccega: “In Regione revocate 7 licenze”

Con un’interrogazione a risposta immediata discussa nella seduta consiliare del 23 ottobre 2019, il gruppo Movimento 5 Stelle ha voluto fare il punto sulle norme che regolano gli esercizi per

24 Ottobre 2019

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Con un’interrogazione a risposta immediata discussa nella seduta consiliare del 23 ottobre 2019, il gruppo Movimento 5 Stelle ha voluto fare il punto sulle norme che regolano gli esercizi per il gioco d’azzardo.

Il Capogruppo Luigi Vesan ha ricordato che «le ultime prescrizioni della legge regionale sull’azzardo sono entrate in vigore da più di quattro mesi. Tra le norme c’è il divieto di aprire sale da gioco a meno di 500 metri da obiettivi sensibili come scuole, bancomat, luoghi di culto. Dal sito della Regione, però, non risulta ancora validato il posizionamento di diversi comuni anche molto popolosi, come Sarre e Saint-Vincent. Ci chiediamo quindi quanto queste limitazioni vengano rispettate oggi.»

 

L’Assessore alla sanità, Mauro Baccega, ha risposto che «ci sono due piani di intervento: il primo è un adeguamento della legge da parte dei Comuni, dall’altra quella dei controlli da parte dei Comuni stessi e della Questura. Ad Aosta la Questura ha revocato 4 licenze a sale gioco dedicate; tutti gli altri esercizi risultano essere stati controllati, con uno di questi che è stato sanzionato. Sul territorio regionale, la Questura ha revocato altre 3 licenze. Il sito sarà aggiornato non appena i Comuni recepiranno il regolamento.»

 

Il Consigliere Luigi Vesan, nella replica, ha dichiarato di «non essere stato rassicurato dalla risposta: apprendiamo che 52 Comuni sui 74 del territorio regionale non hanno neppure stabilito quali siano i luoghi sensibili da cui misurare le distanze. Se aspettiamo passivamente che i Comuni producano i dati senza sollecitarli, la legge rischia di rimanere senza applicazione.»

 

PressGiochi