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Valdarno. Libera si appella ai sindaci per l’approvazione del regolamento sulle sale da gioco

Il coordinamento del Valdarno Superiore di Libera insieme al presidio Giovanni Spampinato in questi giorni ha scritto una lettera a tutti i sindaci, presidenti del Consiglio comunale, gruppi consiliari dei

23 Maggio 2017

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Il coordinamento del Valdarno Superiore di Libera insieme al presidio Giovanni Spampinato in questi giorni ha scritto una lettera a tutti i sindaci, presidenti del Consiglio comunale, gruppi consiliari dei comuni del Valdarno aretino e fiorentino per chiedere l’approvazione del regolamento comunale predisposto da Anci Toscana sul gioco lecito entro questa estate.

In questi giorni – fa sapere l’associazione – il Comune di Pergine Valdarno, primo tra gli enti del nostro territorio, ha provveduto ad approvare il nuovo regolamento per l’esercizio del gioco lecito, che l’Anci Toscana ha predisposto e inviato a tutti i comuni della nostra regione, affinché possa essere messo all’ordine del giorno dei prossimi consigli comunali.

 

Non è trascorso molto tempo da quando, entro il mese di dicembre del 2015, tutti i Consigli Comunali del Valdarno Aretino e Fiorentino approvarono una mozione per il contrasto al gioco d’azzardo che li impegnava a perseguire una strada nuova per cercare di limitare un fenomeno che sta distruggendo la vita di tante persone anche nel nostro territorio.

 

Oggi le Amministrazioni Comunali hanno l’opportunità di fare un ulteriore passo in avanti con l’approvazione di un regolamento che punta a restringere ancora l’apertura di nuove sale da gioco, ad individuare aree di proprietà comunali dove impedire la diffusione di queste forme di gioco, ad aprire il terreno della cura del Gioco d’Azzardo Patologico, individuando un percorso che responsabilizza coloro che soffrono di questa malattia.

Noi del Coordinamento di Libera Valdarno e del Presidio Giovanni Spampinato siamo a chiedere che:

  • Sindaci e Giunte Comunali del Valdarno Aretino e Fiorentino facciano proprio questo regolamento e lo inseriscano all’ordine del giorno dei Consigli Comunali;
  • Lo propongano al più presto alle specifiche commissioni consiliari affinché sia approvato entro l’estate;
  • individuino da subito al loro interno aree di proprietà comunali (come impianti sportivi, ecc..) dove impedire lo svolgimento di qualunque forma di gioco d’azzardo;
  • impediscano all’interno degli impianti sportivi di proprietà comunale la pubblicità di sale gioco, soprattutto negli im pianti frequentati da minorenni;
  • diano vita a una campagna di comunicazione unitaria su questo tema nel nostro territorio.

 

Il Coordinamento Libera Valdarno e il Presidio Giovanni Spampinato seguiranno il dibattito e le scelte che i Sindaci e i Consigli Comunali effettueranno su questo tema, consapevoli che l’altro grande tema che dovrà al più presto essere affrontato è quello relativo alla pubblicità e che il cammino verso un vero contrasto al gioco d’azzardo è appena iniziato e sarà lungo e difficile.

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