16 Luglio 2025 - 04:56

UK: TGP Europe lascia il mercato britannico a seguito di un’indagine della Gambling Commission

L’azione normativa della UK Gambling Commission nei confronti di un operatore di gioco online ha portato l’impresa ad abbandonare il mercato britannico. TGP Europe, che gestiva numerosi siti web, ha

19 Maggio 2025

L’azione normativa della UK Gambling Commission nei confronti di un operatore di gioco online ha portato l’impresa ad abbandonare il mercato britannico.

TGP Europe, che gestiva numerosi siti web, ha rinunciato alla propria licenza dopo aver ricevuto l’ordine di pagare una multa di 3,3 milioni di sterline e di apportare miglioramenti significativi se avesse voluto continuare ad operare in Gran Bretagna.

L’ammenda è stata comminata per mancata esecuzione di controlli sufficienti sui partner commerciali e violazione delle norme antiriciclaggio.

Il modello di business white label di TGP consisteva nel gestire un’attività di gioco d’azzardo utilizzando il marchio di altre imprese.

Un’indagine della Commissione ha rivelato che:

  • effettuare un’efficace diligence su ogni entità coinvolta nella proprietà del terzo;
  • esercitare la dovuta diligenza sulla fonte dei fondi per gli accordi commerciali;
  • considerare sufficientemente i rischi di riciclaggio del denaro;
  • considerare sufficientemente qualsiasi attività da parte di terzi che sia illegale, nel Regno Unito o nel territorio in cui è condotta.

Le violazioni contro il riciclaggio di denaro (AML) comprendevano la mancata attuazione effettiva delle misure rafforzate di dovuta diligenza descritte nella propria politica AML non esaminando efficacemente le informazioni ricevute da terzi.

Questa è la seconda volta che TGP Europe viola le norme. Nel 2023 l’operatore è stato multato per £316,250 per fallimenti, tra cui non considerare e mitigare adeguatamente i rischi di riciclaggio di denaro posti dalle relazioni business-to-business, e avere politiche e procedure inefficaci in relazione alla dovuta diligenza intraprese prima degli accordi di white label.

L’uscita di TGP dal mercato britannico significa che diverse squadre di calcio hanno ora accordi di sponsorizzazione con imprese di gioco d’azzardo non autorizzate.

Negli scorsi giorni la Commissione ha contattato AFC Bournemouth, Fulham FC, Newcastle United FC, Wolverhampton Wanderers FC e Burnley FC avvertendoli dei rischi di promuovere siti web di gioco d’azzardo non autorizzati.

La Commissione ha chiesto ai club di garantire di aver effettuato le dovute verifiche sui loro partner white label e che i consumatori in Gran Bretagna non possano effettuare transazioni con i siti senza licenza.

Ai club verrà chiesto di dimostrare che hanno la certezza che qualsiasi misura per geo-bloccare i siti è efficace, riconoscendo che alcuni blocchi possono essere facilmente superati con l’uso di strumenti come una rete privata virtuale.

Ci si aspetta che i club svolgano un’attività di diligence sufficiente a garantire alla Commissione che i consumatori non possano in alcun modo effettuare transazioni con i siti della Gran Bretagna. La Commissione prenderà inoltre provvedimenti per verificare in modo indipendente che siano state adottate misure efficaci.

La lettera avverte che gli ufficiali dei club possono essere perseguiti e, se condannati, potrebbero essere puniti con una multa, una pena detentiva o entrambe se promuovono attività di gioco non autorizzate che trattano con i consumatori in Gran Bretagna.

John Pierce, Commission Head of Enforcement, ha dichiarato: “Questo caso riguarda una società di gioco d’azzardo che non era disposta o in grado di soddisfare gli standard normativi che ci aspettiamo dai nostri licenziatari. È giusto che abbiano ora lasciato il mercato britannico.

In seguito all’uscita di TGP, diversi operatori del gioco d’azzardo online non possono più offrire legalmente servizi di gioco d’azzardo ai consumatori situati in Gran Bretagna. Questi siti, precedentemente operanti sotto licenza di TGP, potrebbero non fornire una protezione adeguata contro attività criminali o danni legati al gioco d’azzardo e non dovrebbero essere disponibili per i consumatori del Regno Unito con effetto immediato”.

Ha proseguito: “Oggi abbiamo già contattato diversi club calcistici per evidenziare l’impatto del ritiro dal mercato da parte di TGP e chiarire che effettueremo controlli, senza ulteriore preavviso, per garantire che questi siti rimangano bloccati. Effettueremo anche controlli a campione, se necessario, per garantire che non siano accessibili ai consumatori in Gran Bretagna con alcun mezzo. Se uno qualsiasi di questi siti è disponibile per i consumatori GB, prenderemo le misure appropriate.

È essenziale che i club di calcio svolgano la loro parte nella protezione dei tifosi e dei consumatori britannici che possono essere esposti alla pubblicità di questi siti attraverso i loro accordi di sponsorizzazione da danni o sfruttamento. Tutti gli operatori autorizzati che hanno accordi simili a quelli del TGP dovrebbero prendere atto dell’azione intrapresa in questo caso.

Vorremmo avvertire i consumatori che i siti gestiti da TGP sono ora senza licenza e potrebbero non fornire protezioni contro la criminalità o danni legati al gioco d’azzardo”.

I consumatori possono facilmente verificare se un sito è autorizzato consultando il registro delle imprese sul sito web della Commissione.

Quando un operatore lascia il mercato britannico del gioco d’azzardo, la Commission si aspetta una chiusura ordinata del suo sito web ai consumatori in Gran Bretagna e ciò include la fornitura di informazioni chiare ai consumatori su come ottenere i loro fondi. Se un cliente ha domande relative al proprio account, deve contattare l’operatore tramite il suo sito web.

 

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