Un operatore di gioco d’azzardo online è stato multato con una sanzione di 170.000 sterline per violazioni normative, tra cui l’utilizzo di termini e condizioni iniqui. Taichi Tech Limited, operante
Un operatore di gioco d’azzardo online è stato multato con una sanzione di 170.000 sterline per violazioni normative, tra cui l’utilizzo di termini e condizioni iniqui.
Taichi Tech Limited, operante con il nome commerciale di Fafabet, dovrà inoltre sottoporsi a un audit di terze parti per garantire l’efficace implementazione delle sue politiche, procedure e controlli antiriciclaggio e per un gioco più sicuro.
Un’indagine della Commissione ha rivelato che Taichi Tech Limited aveva dichiarato che: “Fafabet ha il diritto, a propria discrezione, di chiudere i conti o di rinunciare alle vincite” nei termini dei bonus per le nuove promozioni del casinò.
L’indagine della Gambling Commission britannica ha concluso che Taichi Tech Limited ha violato la condizione di licenza “fair and open” includendo una clausola discrezionale che consente all’operatore di chiudere i conti dei clienti o di rinunciare alle vincite senza una chiara giustificazione. Tali clausole mancano di trasparenza e possono portare a conseguenze inique per i consumatori.
Il Consumer Rights Act 2015 (CRA) è la normativa generale a tutela dei consumatori ed è esplicitamente menzionato nelle Condizioni di Licenza e nei Codici di Condotta (LCCP) che le società di gioco d’azzardo devono rispettare. Il LCCP impone ai licenziatari di garantire che i loro termini e pratiche siano equi, chiari e non violino la legge a tutela dei consumatori. Gli operatori devono pertanto tenere conto del CRA nell’ambito dei loro obblighi generali di conformità previsti dal LCCP.
L’indagine ha inoltre rilevato violazioni relative alle normative antiriciclaggio e di responsabilità sociale. Tra gli esempi: alcuni clienti sono stati in grado di scommettere ingenti somme in un breve periodo di tempo, nonostante l’operatore possedesse informazioni limitate sui clienti; in alcuni casi, individui che presentavano potenziali indicatori di danno, come spese ad alta velocità in brevi periodi, hanno ricevuto un’interazione insufficiente da parte dell’operatore; nei casi in cui sono state inviate email per il gioco sicuro, ma non sono state ricevute dal cliente e il comportamento preoccupante è persistito, non vi è stato alcun ulteriore follow-up o intervento da parte dell’operatore.
John Pierce, Director of Enforcement and Intelligence della UK Gambling Commission, ha dichiarato: “Ci aspettiamo che tutti gli operatori, indipendentemente dalle loro dimensioni o dalla loro base clienti, rispettino la legislazione a tutela dei consumatori e garantiscano che i loro termini e condizioni siano conformi agli standard normativi. Gli operatori autorizzati devono garantire che le loro condizioni siano chiare, eque e trasparenti, in modo che i clienti capiscano appieno cosa aspettarsi”.
Ha aggiunto che la valutazione della Commissione ha individuato carenze nei controlli di responsabilità sociale e antiriciclaggio dell’operatore, tra cui l’incapacità di gestire efficacemente il rischio e di attuare adeguate misure di tutela dei consumatori.
L’operatore ha riconosciuto di non aver rispettato in precedenza gli standard richiesti dalla Commissione e da allora ha adottato misure per porre rimedio a tali carenze. Nell’ambito dell’iter normativo, l’operatore è tenuto a commissionare un audit indipendente di terza parte per garantire la continua conformità a tutti i requisiti normativi pertinenti.
PressGiochi