29 Marzo 2024 - 09:19

Trezzano sul Naviglio: accertate tre violazioni dei limiti orari alle slot

Non si può “giocare” in fasce orarie considerate a rischio, dopo aver accompagnato i figli a scuola o all’ora di pranzo e di cena. Lo scorso anno i sei Comuni

05 Settembre 2019

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Non si può “giocare” in fasce orarie considerate a rischio, dopo aver accompagnato i figli a scuola o all’ora di pranzo e di cena. Lo scorso anno i sei Comuni del distretto di Corsichese hanno limitato l’utilizzo di slot machine e altri apparecchi da gioco presenti negli esercizi commerciali, fermandoli per 6 ore al giorno. Il divieto, giova ricordarlo, riguarda tre fasce orarie: dalle 7.30 alle 9.30, dalle 12 alle 14.30 e dalle 19.30 alle 21.30.

 

Nel mese di agosto, nell’ambito del controllo del territorio, gli agenti della Polizia Locale di Trezzano sul Naviglio hanno anche verificato il rispetto dell’ordinanza nei locali con slot. Fra i 12 controllati, sono state accertate tre violazioni per il mancato rispetto degli orari di utilizzo: la sanzione amministrativa ammonta a 166,66 euro e viene raddoppiata in caso di reiterazione. Ci sono anche esempi virtuosi: due esercizi, per scelta etica, hanno deciso di rimuovere gli apparecchi dai propri locali, dimostrando una grande sensibilità.

 

“Ringraziamo la nostra Polizia Locale guidata dal comandante Michele Genna – dichiara il sindaco Fabio Bottero – per il prezioso lavoro quotidiano di controllo del territorio, a tutela della legalità in ogni sua forma. La dipendenza da gioco d’azzardo è un fenomeno preoccupante, sappiamo bene che può portare alla rovina, economica e non solo, di intere famiglie. Il nostro distretto lo scorso anno ha realizzato un importante progetto culturale coinvolgendo anche le scuole, lavorando quindi sulla prevenzione, e noi sindaci abbiamo deciso di firmare l’ordinanza limitando gli orari di accensione delle slot nei bar proprio per disincentivarne l’uso, per quanto legale, almeno in alcuni momenti della giornata. Bisogna comunque continuare a lavorare e fare cultura, anche per arginare il fenomeno del gioco on line che coinvolge spesso anche i giovani e l’età di abbassa sempre di più”.

 

PressGiochi