Trento. Fugatti (Lega Nord): “Il Pd fa gli interessi delle lobby”

“Il PD da una parte presenta il DDL sulla lotta alla ludopatia, e dall’altra fa gli interessi delle grandi lobby dei giochi. Questo succede in Consiglio provinciale dove con un emendamento promosso dall’assessore Olivi in commissione, alle grandi sale professionali, le grandi sale da gioco, vengono concesse deroghe che con la lotta alla ludopatia non hanno nulla a che fare. Infatti l’articolo 5 e l’articolo 14 della legge in discussione, prevedono per le sale da gioco professionali la possibilità di rimanere operative anche se sono ubicate a meno di 300 metri da scuole, ospedali, case di riposo, centri giovanili, circoli pensionati e luoghi di culto“. E’ quanto dichiara Maurizio Fugatti, Segretario Nazionale della Lega Nord Trentino e Consigliare provinciale a Trento.

“Questa deroga non e’ invece prevista per le normali macchinette da gioco presenti nelle tabaccherie e nei bar. Quindi le sale da gioco professionali, nella legge contro la ludopatia, sono favorite dal PD trentino! L’emendamento – precisa Fugatti – e’ stato inserito, nel silenzio generale, dall’assessore Olivi in commissione, forse spinto da qualche rappresentante delle grandi sale da gioco, che altrimenti rischiano la chiusura della loro attività“.

“Ciò che non si capisce, al di là della doverosa lotta alla ludopatia, è perché ciò che non è concesso nei piccoli bar è invece concesso altre grandi sale da gioco professionali“, denuncia il Consigliere provinciale leghista.

Domani si votano gli emendamenti presentati dalla Lega contro “questo favore alle grandi sale da gioco professionali, e scopriremo se il PD si è trasformato o meno in PDG, Partito dei Giochi“, conclude Maurizio Fugatti.

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