I giallorossi sfidano gli Spurs che hanno strapazzato il City.
Dopo il campionato, l’Europa League: Ranieri si prepara a “debuttare” ancora con i giallorossi, stavolta in campo internazionale dopo il ko per 1-0 in Serie A contro il Napoli di Conte. E anche in questo caso, il tecnico arriva a risollevare una squadra che pure nel super girone sta facendo fatica, avendo rimediato un ko con l’Elfsborg e un pareggio con il St. Gilloise. Già più “giustificabile” l’1-1 col Bilbao, poi c’è il successo con la Dinamo Kiev. Il fatto è che la squadra capitolina va in casa degli uomini di Postecoglou che, in Premier, hanno strapazzato il Manchester City vincendo 4-0 all’Etihas contro i campioni d’Inghilterra in carica, e le motivazioni saranno molto alte per una squadra che deve inoltre rimediare al ko col Galatasaray.
COME ARRIVANO LE DUE SQUADRE ALLA PARTITA
La Roma ha cambiato da poco guida tecnica ma i problemi sembrano essere gli stessi: crisi di gol (a secco anche al Maradona), ennesima sconfitta (in campionato sono già sei su tredici partite, più quella con l’Elfsborg). Certo, si è vista una squadra più unita e che ha dato filo da torcere alla capolista, ma i problemi sono ben lontani dall’essere risolti. Potrebbe averlo fatto, ma è presto per dirlo, il Tottenham, che pure prima del City non arrivava da un bel periodo. Ma il 4-0 rifilato a Guardiola è una grossa iniezione di fiducia per gli Spurs, che puntano a blindare la top 8 con tre turni d’anticipo e il calendario offre una partita interna certamente alla portata di una delle favorite della competizione.
IL PUNTO SUL TOTTENHAM
Prima del 4-0 al City, infatti, erano arrivati dei ko molto preoccupanti per il Tottenham, in particolare quello a Londra con l’Ipswich e quello in Europa League col Galatasaray. Tutto cancellato dall’inebriante 4-0 al City? Questo è da vedere e da confermare proprio con la Roma in Europa League: salire a quota 12 vorrebbe dire fare un netto passo avanti verso l’accesso diretto agli ottavi di finale. In attesa di proseguire nelle altre competizioni, dato che in Carabao ha battuto (ancora) Guardiola e in Premier è quantomeno in lotta per la Champions, con la classifica del campionato corta quasi quanto la nostra Serie A, fuga del Liverpool a parte.
IL PUNTO SULLA ROMA
La Roma spera di poter trovare consolazione in campo europeo, perché in due mesi ha vinto solo due partite, entrambe per 1-0: col Torino in campionato e proprio con la Dinamo Kiev in Champions. Per il resto, tante sconfitte, anche se l’ultima contro la squadra di Conte può essere letta in modo positivo dal momento in cui si ragiona su una squadra in lotta fino alla fine che ha pure colpito una traversa, sfiorando un risultato positivo al Maradona. Restano però due classifiche, quelle di Serie A ed Europa League, poco confortanti. E a Londra servirà un’impresa.
PROBABILI FORMAZIONI
Dopo aver giocato qualche minuto nel finale, Dybala potrebbe partire anche titolare nel match con gli Spurs, che invece si presentano con l’undici tipo. Hummels potrebbe tornare in panchina dopo l’incomprensione sul gol di Lukaku al Maradona.
Tottenham (4-3-3): Vicario; Porro, Dragusin, Davies, Udogie; Maddison, Bissouma, Bentancur; Kulusevski, Solanke, Son.
Roma (4-5-1):Svilar; Celik, Mancini, Ndicka, Angeliño; El Shaarawy, Pisilli, Cristante, Koné, Zalewski, Dybala; Dovbyk.
PRONOSTICO E CONSIGLI GIOCATA
Per il match del White Hart Lane, i tipster di Netwin consigliano di puntare sulla vittoria del Tottenham e dunque sull’1 quotato a 1.71, ma per aumentare la posta in palio si può pensare anche all’Over 3.5 quotato a 2.07.
PressGiochi